Avevano dimostrato un temperamento eccezionale i Killing Joke nel 1990, anno di pubblicazione di quell’autentico ruggito che rispondeva al nome di “Extremities, dirt and various repressed emotions”, veramente un grandissimo disco che rinnovava i fasti del quartetto di Notting Hill , scatenando almeno in chi scrive e nella comunità di riferimento, un entusiasmo
Nubi, pioggia, inquietudine (ma anche serenità) esistenziale….. when i was 14een, oltre ai Clash, c’erano loro, i Cure ed il loro sound scarno, semplice ed intenso. Li Seguo da anni i Cure ed anche se nell’ultimo lustro mi hanno entusiasmato e coinvolto di meno l’affezione che nutro per loro è di quelle che contano.
Le due recensioni che vi presentiamo oggi sono diverse dalle solite recensioni. Infatti non si tratta della solita recensione nella quale chi scrive elenca pregi, difetti, riferimenti e così via, ma è più che altro una chiaccherata tra me ed Anto nella quale confrontiamo i nostri punti di vista (a volte concordi, a volte no!)