Tutto capito’ grazie ad un annuncio sul giornale “The recycler”.
Inizia cosi’ la storia ormai 25 ennale , che porto’ James Hetfield e Lars Ulrich a fondare i Metallica.
All’inizio vari musicisti affiancarono i 2 nelle prime prove , compreso Dave Mustaine che andò via poco prima di registrare il primo album (a cui comunque contribuì avendo partecipato alla stesura di alcune canzoni dello stesso) per dissapori e formò i Megadeth.
Il primo nome scelto fu Metal Mania che venne cambiato appena in tempo della loro prima incisione su suggerimento di un agente di spettacolo.
Nel 1983 arrivano al basso Cliff Burton (che sostituì Ron McGovney) ed alla chitarra Kirk Hammett (al posto di Mustaine).
Esce proprio in quell’anno “Kill’em all” album d’esordio che vendette oltre 5 milioni di copie.
Il mondo si svegliò con un piacevole pugno allo stomaco con il disco che viene ancora oggi definito come il più rappresentativo del trash metal (genere che si può tranquillamente affermare creato dai Metallica insieme ai Megadeth, Anthrax e Slayer), ovvero una commistione tra Punk e Metal (cosa che tra l’altro già Motörhead e Discharge avevano contribuito a fare) evolvendo e fondendo il sound di altre band quali ad esempio GBH, Iron Maiden, Black Flag, ponendo così fine a ridicoli antagonismi che vi erano in quegli anni tra i fans dei diversi generi, anche se l’influenza maggiore la ebbero senza dubbio Discharge, Motörhead e su tutti i Killing Joke con il loro primo furioso album (come testimoniano del resto i due album cover Garage).
L’anno dopo i ragazzi incidono “Ride the lightning” e finalmente si apprezzano le doti musicali dei 4, ritmica più curata, sonorità più aperte e maggiori concessioni alla melodia, 8 milioni le copie vendute.
Passano 2 anni ed i Metallica scrivono la storia del rock, “Master of puppets” , che contiene tra le altre Battery, Welcome home, Disposable Heroes e Master of puppets.
L’album vende 12 milioni di copie e dai fans viene considerato come il miglior disco metal mai inciso.
Nello stesso anno (1986), durante il tour in Svezia ed a causa di un incidente muore Cliff Burton.
La cosa colpì ovviamente duramente la band che meditò per diversi mesi lo scioglimento della stessa, furono solo le rassicurazioni e l’incitamento della famiglia di Burton affinché ne onorassero la memoria che li convinse a continuare.
Al suo posto inizialmente si era pensato a Les Claypool (grande bassista e leader in seguito dei Primus) amico e ex compagno di scuola di Kirk Hammet, ma dopo varie audizioni fu scelto Jason Newsted.
Con Newsted viene registrato il primo Garage Days Re-revisited un EP di cinque pezzi che omaggia le band preferite dei nostri con cover dei Misfits e Killing Joke tra gli altri.
Nel 1998 con 14 milioni di copie vendute esce “…And Justice for all”, album che contiene il singolo One e To live is to die, iniziata a scrivere quando Cliff Burton era ancora in vita e ora a lui dedicata.
Arriva il 1991 ed insieme a Bob Rock (personaggio decisamente poco amato dai fan storici accusato di aver snaturato e non poco il sound del gruppo) come produttore esce il black album “Metallica”, in cui l’apporto di Jason Newsted fu decisamente maggiore.
I premi fioccano, 1° posto nella classifica di Billboard , Grammy award per Enter Sandman.
Ne fanno parte la dolcissima Nothing else matters, The unforgiven, Sad but true, Wherever i may room, Through the never che tutte insieme concorrono a far conoscere i Metallica anche a chi fino a quel momento non si era mai avvicinato al Metal, tanto che il 20/04/1992 aprono il concerto tributo a Freddy Mercury a Wembley.
23 milioni le copie vendute.
1996 cambio look, capelli corti, vestiti puliti anche se un po’ da gangster anni 90, esce la prima parte di un disco pensato doppio “Load”. Ma, che strano eh?, il produttore Bob Rock (Alan Ford dove sei?) pensa bene che sia meglio dividerlo in due. Meno lavoro più soldi.
Infatti l’anno dopo è la volta della seconda parte “Re-load”.
Fioccano le critiche da parte dei fans per l’abbandono del Trash Metal, infatti i 2 album risentono di influenze più blues rock che metal, come detto da Hetfield in più occasioni è evidente l’influenza di Nick Cave in questo periodo, testimoniata in seguito poi dalla cover di Loverman presente su Garage Inc.
Tanti i singoli che vengono estratti dai 2 album.
Nel 1998 esce “Garage inc”, doppio album composto da cover, in cui vengono inserite anche quelle uscite precedentemente su Garage Days Re-revisited.
Il 1999 vede l’uscita dell’album “S&M”, disco con le versioni in musica classica delle canzoni del gruppo insieme all’orchestra di San Francisco.
Il 2000 rimarrà nella storia per la denuncia e la richiesta di risarcimento contro Napster ; si incrinano i rapporti con i fans che accusano i 4 di pensare solo ai soldi e di non averne abbastanza di quelli guadagnati proprio grazie a loro. Il gruppo vorrebbe denunciare tutte le persone che scambiano file su napster compresi appunto i fans che scambiano registrazioni live non autorizzate. Tutto si risolverà con un accordo tra la band e Napster.
Nel 2003 esce “St. Anger” , al basso non c’e’ piu’ Jason Newsted che lascia il gruppo nel 2001 per problemi con gli altri 3 dovuti ai suoi progetti paralleli (nel 2002 entra a far parte dei Voivod grande band canadese), al suo posto arriva l’ex Ozzy Osbourne Robert Trujillo.
L’album che arriva dopo un periodo di disintossicazione da fumo ed alcool di Hetfield (periodo che aveva fatto temere lo scioglimento del gruppo) viene apprezzato dalla critica, un po’ meno dai fans.
I 4 cercano in parte di ritrovare le sonorità trash dei primi tempi unite a sonorità più attuali ma la qualità dell’incisione e’ decisamente scadente, inoltre le parti di basso vengono suonate da Bob Rock (altro che Geremia).
Nel 2004 altro Grammy come best metal performance.
Attualmente il gruppo (che ha licenziato Bob Rock nel frattempo, ed ha assunto Rick Rubin come produttore) tra varie pause è in studio per registrare il nuovo album che dovrebbe vedere la luce nel 2007.
25 anni sui palchi e 90 milioni di dischi venduti avranno fatto passare la voglia a Hetfield e soci di stupirci? Staremo a vedere.
E alfine vedemmo. Dopo 5 anni di attesa e ben due anni di gestazione a settembre del 2008 è uscito il tanto atteso Death Magnetic.
Album che vede per la prima volta protagonista in studio il nuovo bassista Robert Trujillo. Il disco rispetto al precedente St. Anger fa dei passi in avanti e ripropone sonorità più da primi Metallica ma decisamente non siamo a livello dei primi favolosi album, inoltre si nota che Lars Urlich non è al top. Nonostante gli sforzi dei Metallica e del produttore Rick Rubin, Death Magnetic sembra il classico disco di transizione (in cui il gusto personale fa ancor di più da ago della bilancia) che, chissà, magari potrebbe portare a un prossimo album decisamente più interessante. Ci ripetiamo, staremo a vedere.
Meritano la visione 2 dei 6 o 7 dvd usciti, il primo A Year and a half in the life of metallica (1992) ed il mitico Cunning Stunts (1998)
Karlo, Mario (2006)
Sito ufficiale: http://www.metallica.com/
Discografia (solo Album):
1983 – Kill ‘Em All
1984 – Ride the Lightning
1986 – Master of Puppets
1988 – …And Justice for All
1991 – Metallica
1996 – Load
1997 – Re-Load
2003 – St. Anger
2008 – Death Magnetic