20-12-2010

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ELIO E LE STORIE TESE

CONCERTO IN DIRETTA VIDEO STREAMING SU

WWW.VANITYFAIR.IT

21 dicembre 2010 ore 13.30

A soli 10 giorni dalla sua nascita arriva da VanityFair.it il primo evento live in esclusiva per i suoi utenti: il 21 dicembre alle 13.30 parte sul sito il concerto di Elio e le Storie Tese, che si esibiranno live dalla redazione milanese di Vanity Fair.

La performance sarà trasmessa in streaming in diretta e il video integrale dell’evento resterà disponibile «on demand» gratuito su Vanityfair.it per un mese, insieme alle pillole con il backstage dell’evento.

Con gli Elio e le Storie Tese lo show è assicurato: i tipi di Cara ti amo, della Terra dei cachi e del recentissimo «instant-tormentone» Bunga Bunga trasformeranno gli uffici della redazione di Vanity Fair in un vero e proprio palcoscenico per il primo della serie di esclusive e di iniziative speciali che Vanityfair.it dedicherà ai propri lettori.

 

 

E sempre riguardo Elio e le storie tese torna anche quest’anno – il 12 marzo 2011 – l’ormai noto CarneMvale di Milano, edizione 2011, targato Opposticoncordi, il team milanese da anni autore dei più riusciti party in città e non solo. Super ospiti della prossima edizione saranno gli ELIO E LE STORIE TESE.

Sono aperte le prevendite in modalità “low cost”: da oggi chi compra il biglietto in prevendita avrà diritto a un notevole sconto sul biglietto di ingresso al CarneMvale 2011. Per ogni info: http://www.opposticoncordi.it

Il CarneMvale 2011 – ballo in maschera con travestimento obbligatorio – è l’evento clou del Carnevale Ambrosiano e si terra’, per la prima volta, negli spazi della nuova Fiera di Milano/Rho, il prossimo 12 Marzo 2011, dalle 18:00 alle 06:00.

Il tema di quest’anno? Bestiario Millenario. Infine è previsto anche un concorso per pittori, scultori e scenografi, il cui bando è disponibile sul sito dell’organizzazione.

La crescita esponenziale di questo evento – giunto alla XIII edizione – ad oggi il più importante nel periodo del Carnevale Ambrosiano, è evidente anche nella scelta della venue che necessariamente deve essere più grande, dopo gli ultimi 2 anni con affluenze record di oltre 13.000 persone. Proprio per contenere la fiumana di gente attesa anche per questa nuova edizione, il CarneMvale 2011 si terrà alla nuova Fiera di Milano/Rho. Un trasferimento in grande stile, pensato per ospitare, oltre alle numerose sale e diversi generi musicali previsti, anche, e soprattutto, lo show dei milanesi d.o.c. Elio e Le Storie Tese: sempre impegnati in molteplici attività nei vari campi dell’arte/musica/cultura/attualità, hanno già annunciato che lo show del CarneMvale sarà un evento storico, unico nel suo genere!

CARNEMVALE 2011 – FIERA MILANO/RHO

Sabato 12 Marzo 2011

concerto di ELIO E LE STORIE TESE

a seguire: BALLO IN MASCHERA DEL TERZO MILLENNIO

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UNITED CLUB
Corso Vigevano 33/u, Torino
011-23.59.816
Ingresso riservato soci Arci

Settimana con soli due concerti allo United Club di Torino ma davvero da non perdere:

Lunedì 20 dicembre ore 22, euro 5
B.O.B.

giovedì 23
GLAZE PARTY

Sabato 25 dicembre Ore 22,00 euro 6

SMALL JACKETS
sala sotto: dj set

 

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Da oggi in edicola su VANITY FAIR

Una lunga intervista a

Pierpaolo Capovilla

che parla di sé, de IL TEATRO DEGLI ORRORI, della cultura, della politica nel nostro paese, del cinema e delle sue recenti incursioni in film e festival (quello di Torino)

Tra l’altro sottolineiamo una bellissima recensione di A SANGUE FREDDO di un grande scrittore italiano di oggi (Giuseppe Genna)

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Settimana davvero interessante al Circolo degli Artisti di Roma, da non perdere oggi il concerto della grandissima Lydia Lunch e mercoledì Bologna Violenta:

– LUNEDI’ 20

LYDIA LUNCH feat. GALLON DRUNK = BIG SEXY NOISE

+ Madame Lingerie

botteghino 20:30

concerti 21:00

ingresso 8 euro + 1,50 euro d.p. / 10 euro al botteghino / 8 euro ridotto al botteghino universitari under 26 & possessori carta giovani

– MARTEDI’ 21

GERMANOTTA YOUTH

+ Eskimo Trio

+ Inferno

botteghino 20:30

concerti 21:00

ingresso 5 euro + 1,50 euro d.p.

– MERCOLEDI’ 22

MAHJONGG

+ Bologna Violenta

botteghino 20:30

concerti 21:00

ingresso 7 euro + 1,50 euro d.p.

– GIOVEDI’ 23

Teatro La Scaletta & Circolo Degli Artisti

presentano

ANOMALOX – Test Teatrali Non Convenzionali

w/

SOLERTE ACCIDIA

uno spettacolo di Filippo Giardina

dalle 20:30 ingresso 5 euro + 1,50 euro d.p.

Dalle 22:00 ingresso 5 euro + 1,50 euro d.p.

E-SQUARE Electro Christmas Party

w/

Costa

Andrea Esu

3 Untitled Djs

– SABATO 25

Circolo degli Artisti, Sweat Drops, Real Vibes, lasituazione

presentano

SWEAT DROPS ON HALLEY – 400% James Brown Xmas Party

live

The Soul Street Brothers

dj set

Dj Baro

Funk Pope

dalle 22:00 ingresso libero fino alle 23:00 / dopo le 23:00 5 euro

– DOMENICA 26

BRUNORI SAS Concerto Di Natale

porte/botteghino 20:30

concerti 21:30

ingresso 8 euro + 1,50 euro d.p.

a seguire Disco Trash

w/

Non Dj Selecta

Sara K

Sad Pandas

 

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negramaro

Casa 69 Tour

In tournèe nei palasport in Italia dal 10 marzo

A poche settimane dall’uscita di “Casa 69”, il nuovo album che ha debuttato direttamente in cima alle classifiche di vendita, i negramaro annunciano che sono pronti a suonare i nuovi brani di fronte ai loro numerosissimi fan. Lo faranno dal 10 marzo nei palasport d’Italia con “Casa 69 tour”.

Casa 69”, quinto lavoro in studio della band, deve il titolo proprio al luogo fisico dove tutti i componenti dei negramaro vivono condividendo, oltre al lavoro e alla passione per la musica, ogni aspetto della quotidianità. L’incomunicabilità, il potere dell’illusione e l’individualità sono i temi-cardine dei sedici nuovi brani dell’album che insieme ai due precedenti compone una trilogia. Se “Mentre tutto scorre” indagava sul concetto-categoria di tempo e “La finestra” su quello di spazio, “Casa 69” è un’indagine sull’“Io” in tutte le sue accezioni, che sull’ossessione dei due concetti fonda il suo esistere: fra lo spazio e il tempo infatti l’unica categoria possibile è l’uomo.

Fin dal loro esordio nel 2003 i negramaro si sono imposti all’attenzione del pubblico grazie alle loro incendiarie esibizioni live, non a caso sono stati la prima band italiana ad esibirsi allo stadio di San Siro, tempio del rock (e del calcio). Siamo certi che prima o poi vorranno replicare l’esperienza. Nel frattempo non perdeteveli!

Queste le prime tappe del tour:

10 marzo Roma Palalottomatica

11 marzo Roma Palalottomatica

15 marzo Acireale Palatupparello

19 marzo Caserta Palamaggiò

24 marzo Milano Mediolanum Forum

25 marzo Milano Mediolanum Forum

29 marzo Torino Palaolimpico

1 aprile Bologna Futurshow Station

6 aprile Mantova Palabam

11 aprile Firenze Mandela Forum

15 aprile Perugia Palaevangelisti

19 aprile Bari Palaflorio

I biglietti per il tour dei negramaro sono già in prevendita

 

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CONCERTO DI NATALE 2010

Messa in onda: VENERDI 24 DICEMBRE, su RAI DUE, ore 21.00

a sostegno della campagna di solidarietà “HAITI CHIAMA” promossa dalla FONDAZIONE DON BOSCO NEL MONDO onlus

cast AL JARREAU, CESARIA EVOLA, MAX GAZZE’, IRA LOSCO, GIGI D’ALESSIO, NOA, MARIO BIONDI, MUSICA NUDA, IRENE GRANDI, MAX GAZZE’, ANTONELLA RUGGIERO, MAURIZIO TASSANI, KATIA RICCIARELLI, LIGHEA, MARIA ABELA, SONOHNA, LES PRETES

conduce MARA VENIER

La XVIII edizione del Concerto di Natale, svolta lo scorso 4 dicembre presso il Mediterranean Conference Centre di Malta, andrà in onda su Raidue il 24 dicembre, alle ore 21.

Accompagnati dall’Orchestra Sinfonica Nazionale e Coro di Malta, sotto la direzione del Maestro Renato Serio, al quale si devono anche tutte le orchestrazioni, si esibiranno grandi star italiane e internazionali.

Il mitico Al Jarreau canterà, insieme al classico natalizio Have Yourself a Marry Little Christmas, il suo We’re in this love together dall’album “Best of Al Jarreau” e darà una sua versione del celeberrimo Your Song di Elton John. Noa presterà la sua stupenda voce ai superclassici Hallelujah di Leonard Cohen e Bridge over trouble water ai quali aggiungerà Smile – Life is beautiful that way, la sua interpretazione del tema de “La vita è bella” di Nicola Piovani. Cesaria Evora canterà due brani, Hoje e Natal, dove il tema natalizio si esprime nelle insolite e struggenti tonalità della “morna” capoverdiana, e Velocidade dall’album “Voz d’Amor”.

Tra gli interpreti più rappresentativi della musica italiana abbiamo, sul versante melodico, Gigi D’Alessio con la sua versione di White Christmas e con Vita, il singolo dedicato al piccolo figlio Andrea. Sul versante jazz Mario Biondi presenta il nuovo singolo Yes You. I Musica Nuda si esibiranno, sul palco, con Al Jarreau in Have Yourself a Merry Little Christmas. Sul versante rock Irene Grandi interpreta La canzone di Natale e il suo più recente singolo Alle porte del sogno, mentre Max Gazzè presenta in duetto con la star maltese Ira Losco, conosciuta proprio in occasione dell’evento, il suo omaggio al Natale Driving home for Christmas, e ancora, l’ultimo dei suoi singoli di maggior successo Mentre dormi, e Lighea esegue la sua versione del tradizionale Tu scendi dalle stelle. Antonella Ruggiero ci porta con la sua grande voce nella direzione della lirica con una sua Ave Maria e con una versione in spagnolo del classico natalizio americano Little Drummer Boy. Nella stessa direzione verso la lirica ci accompagna anche la voce tenorile di Maurizio Tassani, messosi in luce nella trasmissione “Italia’s got Talent”, con la sua versione di Caruso. Nel cuore della lirica entriamo invece con Katia Ricciarelli, che esegue il classico natalizio Adeste Fideles, e con la giovane soprano maltese Maria Abela che ci propone Oh holy Night. Ira Losco canterà up to the Light.

Una citazione a parte meritano i gruppi – I Sonohra, che eseguono il brano natalizio Please Come Home for Christmas e il motivo There’s a Place for Us dal film “Le Cronache di Narnia” e Les Prêtres con Spiritus Dei, un’incalzante sarabanda che ha decretato il loro grande successo internazionale – e i cori: il New York State Gospel Choir che riproporrà, secondo tradizione, la propria versione di Oh Happy Day, nonché Everybody needs somebody to love insieme con la grande voce e possente presenza, ormai familiare al Concerto di Natale, del Rev. Everett Jenkins.

A completare il cast gli eccezionali ragazzi maltesi di Voices e il Coro maltese di voci bianche.

Conduce la serata MARA VENIER. La regia è di Stefano Vicario; autore, Bruno Longhini.

Il Concerto è prodotto dalla Prime Time Promotions ed è promosso dalla Fondazione Don Bosco nel Mondo onlus, organismo della congregazione salesiana che si occupa del finanziamento delle missioni salesiane nel mondo, in collaborazione con THE PRIME MINISTER PARLIAMENTARY SECRETARIAT FOR TOURISM ENVIRONMENT AND CULTURE dello Stato di Malta.

Come per le precedenti edizioni, anche il Concerto di Natale di quest’anno persegue una finalità benefica: HAITI CHIAMA – PER RICOSTRUIRE: la ricostruzione delle strutture educative salesiane rase al suolo dal terremoto di Haiti. A sostegno di questo progetto, nel corso della trasmissione televisiva dello spettacolo verranno raccolte donazioni da parte dei telespettatori attraverso un numero telefonico solidale messo a disposizione dai gestori telefonici italiani Telecom Italia, TIM, Vodafone, Wind e H3G.

Inviando un SMS da cellulare o chiamando da rete fissa Telecom Italia al numero 45503, dal 23 al 31 dicembre, si doneranno 2 euro.

 

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torna in Italia, a distanza di 1 anno esatto, la leggendaria punk band inglese UK Subs: il prossimo febbraio 2011 gli UK Subs si esibiranno per una serie di date (a Brescia, Roma, Bologna e Gorizia) con la carica incendiaria e le graffianti liriche che da sempre li contraddistinguono.

Per questo tour gli Uk Subs saranno accompagnati da un’altra colonna portante del punk ingese e mondiale: i Vibrators. Nati nel 1976, sono stati anche loro fra i pionieri, prima del punk rock e poi della new wave.

Ma non è tutto: la prima delle 4 date in programma (dal 13 al 17 febbraio 2011), al Magazzino 47 di Brescia, sarà un vero e proprio minifestival punk rock grazie alla partecipazione dei Casualties, i portavoce indiscussi dell’anarco-punk americano da quasi vent’anni. Un appuntamento imperdibile per ogni punk rocker del nord Italia che si rispetti!

E’ da piu’ di 30 anni che gli Uk Subs urlano instancabili la loro rabbia sui palchi di tutto il mondo. Il nucleo originario della band si forma nel ‘76, con il nome di “United Kingdom Subversive“, abbreviato poi in UK Subs. Ispirati da band come Damned e Ramones, superano sia il nichilismo autodistruttivo dei ’70 che l’appiattimento discografico dei ’90, divenendo una delle più affermate punk band di tutti i tempi.

Possono essere considerati gli ultimi tra gli originari gruppi punk di prima generazione che hanno saputo tenersi saldi al motto del “do-it-yourself” e, ancora oggi, ne mantengono intatto lo spirito.

UK SUBS + VIBRATORS

13/02/11 BRESCIA | MAGAZZINO 47 + CASUALTIES

15/02/11 ROMA | CIRCOLO DEGLI ARTISTI

16/02/11 BOLOGNA | SOTTOTETTO

17/02/11 LUCINICO (GO) | PIEFFE FACTORY

 

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MOTEL CONNECTION in concerto

Mercoledì 22 Dicembre 2010

Hiroshima Mon Amour, ore 22.00, ingresso 13.00 euro

Connection creative in evoluzione, in transizione… Ma anche: impatto, intensità emotiva, e l’abisso della fisicità.

Con ormai un po’ di anni di storia alle spalle, il progetto Motel Connection è sempre più in grado di pilotarsi verso strade che per altri, molti altri possono restare sconosciute. Riunitisi all’inizio del nuovo millennio per sonorizzare mostre e installazioni artistiche, per Motel Connection si è trattato ogni volta di alzare il livello della sfida.

Prima la chiamata di Marco Ponti, 2001, per dare vita alla colonna sonora di Santa Maradona, film di culto dal lusinghiero successo sia di pubblico che di critica (e le musiche sono una parte essenziale del fascino del film, come da più parti sottolineato).Poi, la voglia di misurarsi con un vero e proprio album, Give Me A Good Reason To Wake Up, nel 2002. Il 2004 li vede di nuovo arruolati da Marco Ponti, il lungometraggio di cui curare la colonna sonora stavolta è Andata / Ritorno, ancora più ambizioso del precedente, dove infatti i Motel Connection dimostrano di saper amalgamare il linguaggio dei dancefloor con quell’indie rock d’autore.

Ma scrivere musica per un film non è come scrivere per se stessi” dicono loro. La dimensione è quella della ricerca continua in evoluzione, in transizione. La dimensione è anche quella dei live, del contatto diretto, del sudore, delle mani in aria. Motel Connection ha un’anima dance, sempre più strettamente sintonizzata con le avanguardie berlinesi tra house e techno come dimostra il secondo album da studio, Do I Have A Life? uscito nell’ottobre 2006.

Ma in Motel Connection non sono solo le macchine a parlare. Il nuovo album H.E.R.O.I.N, (uscita a febbraio 2010), coprodotto da Stefano Fontana (Stylophonic) e Motel Connection, segnala un’ulteriore svolta dal punto di vista espressivo: un impatto di taglio funk sotto la pelle di canzoni elettroniche.

Non potrebbe che essere così: Samuel, che già come cantante dei Subsonica sa bene come si fa a sedurre il pubblico in un live set, alterna microfono, macchine, chitarre e giradischi; Pierfunk (fino ai primi due dischi sempre dei Subsonica, l’artefice delle linee di basso) è un vero e proprio scienziato del funk sia che si tratti di usare strumenti che macchine; Pisti è quello dalla biografia più strettamente dance oriented, ma sono pochi i dj in Italia altrettanto comunicativi come presenza scenica.

Nei live di Motel Connection la trama si infittisce, voci strumenti e macchine si incrociano in un’interazione rara – riuscendo a parlare sia a chi è abituato a vedere solo concerti rock, sia a chi pratica con rigore l’alfabeto della club culture.

Evoluzioni. Transizioni. Connessioni creative…

 

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BEADY EYE

UNICA DATA ITALIANA

16 MARZO 2011 MILANO- ALCATRAZ

I BEADY EYE sono felici di annunciare il loro primo concerto italiano.

La band (Liam Gallagher, Gem Archer, Andy Bell e Chris Sharrock) che suonerà all’Alcatraz di Milano il 16 Marzo, offrirà ai fan un primo assaggio live di quello che sarà il loro album di debutto.

I concerti dei Beady Eye sono una delle novità più attese del 2011.

 

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MARLOWE

presentano

Fiumedinisi

Etichetta; Seahorse Recordings

Distribuzione; Audioglobe

Uscita; 21 dicembre

FIUMEDINISI è il quarto album dei siciliani Marlowe, che continuano a percorrere sentieri ben precisi e con sempre maggior sapienza…percorsi indie rock lucidamente ancorati alla forma canzone. Una forma canzone avvolta da tinte fosche, dark, che rispecchiano senza timori reverenziali sia suoni d’oltre manica (un lungo fil rouge che parte dai Cure, passa per My Bloody Valentine e arriva a gente come Warlocks) che quelli delle metropoli americane più europee (Chicago, per certa “matematicità” dei ritmi, NYC per le reminiscenze della “gioventù sonica”). La veste cupa e decisamente indie rock lascia sapientemente spazio alle liriche, mai scontate, sempre poetiche. Ospite d’onore Angela Baraldi che dona la sua preziosa voce in “In fondo alla gola”. Quanto basta per farsi travolgere da queste liquide 11 tracce.

 

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L’Inferno Di Orfeo nascono del 2000. Passano i dieci anni successivi a rendere la loro musica completa e ricca di colori, in bilico tra la canzone italiana, il blues dei Karate, i ritmi sghembi del rock progressivo e le montagne nebbiose della provincia Torinese.

Dal 2004 scendono in città, Torino, e si fanno amare dai più attenti che da quel momento non li mollano più.

In un’idea collettiva del divenire mutando stile ma non intenzione, gli “Orfei” lavorano alla propria musica descrivendo immaginari luoghi di oblio, incontri, abbandoni, amori, passioni e compassioni.

La vita è la prima fonte di ispirazione. La musica è il meraviglioso tramite da con cui parlarne.

Al rock, che per loro fortuna già insidiava le vene ed i loro ascolti di sempre, aggiungono tutto ciò che passa loro per la testa. Ma sempre con criterio, mantenendo il controllo di una musica avvincente che canta di vinti, di mascalzoni, di ladri, di innamorati cronici e di vino e lo fa attraverso accordi ora dolci, ora stridenti.

Ci hanno messo dieci anni a pubblicare un LP, ma l’attesa non è stata vana.

Canzoni dalla voliera” pone delle nuove basi per chi vuole confrontarsi con il rock italiano, quello più eclettico e ispirato.

L’album contiene 12 tracce e zero riempitivi. E’ suonato ed arrangiato splendidamente e racchiude molta dell’energia che ha reso i loro live set dei piccoli eventi.

Canzoni Dalla Voliera

LP Nuovo Album (2011) Prodotto da Hertz Brigade Records, Casaluce Studios e da L’Inferno di Orfeo

Etichetta Hertz Brigade Records.

 

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Venerdì 31 dicembre 2010

CAPODANNO AL CARROPONTE

via Granelli 1, Sesto San Giovanni (MI)

ANDY (BLUVERTIGO) Dj Set

+ BEATRICE ANTOLINI Dj Set

+ WE ARE Dj Set

Apertura Cancelli: H 22.30

Ingresso: 5 euro

Che il 2010 sia stato un anno più bello grazie anche a quella che è stata premiata al M.E.I. di Faenza come miglior arena estiva del Bel Paese, ovvero l’area Carroponte di Sesto San Giovanni, ci sono pochi dubbi. Ma guai a fermarsi. L’anno che verrà è ben più importante, ed è doveroso accoglierlo e andargli incontro con una festa come si deve.

Con il Dj Set pirotecnico del poliedrico ANDY dei Bluvertigo, con quello dell’enfant prodige BEATRICE ANTOLINI, e con l’estro sperimentale di WE ARE (collettivo di djs d’avanguardia).

Difficile trovare un prezzo d’ingresso più basso (5 euro!!!)

Difficile sfidare il freddo, si dirà. Per chi non ama stare insieme, rispondiamo noi.

In quella che è stata la Piazza di oltre 100.000 persone per più di 4 mesi.

 

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nEw liFe promo presenta:

MORTIIS (NOR)

in concerto con tre date insieme ai Combichrist!!!

giovedì 27 Gennaio 2011

a TUNNEL di MILANO

Via Sammartini 30, Milano

venerdì 28 Gennaio 2011

a RADIO ROCK c/o ALPHEUS di ROMA

Via del Commercio 36, Roma

sabato 29 Gennaio 2011

a VELVET di RIMINI

Via S. Aquilina 21, Rimini

Il folletto Haavard Elefsen muove i suoi primi passi nel mondo del black metal, come bassista degli Emperor, ma sarà la sua metamorfosi in Mortiis nel 1999 a creare una figura emblematica nel campo del metal norvegese, che rapidamente si stacca dall’immaginario del black metal e dark ambient in cui è cresciuto, per trasformarsi in un macchina dal sound industrial rock. La sua maschera, che dichiara influenzata dall’amore per Alice Cooper e i Kiss, è diventata uno dei segni più riconoscibili dell’immaginario della scena nord europea, che ha chiaramente influenzato l’emergere di titani di oggi come Gwar e Lordi, che ad Haavard Elefsen devono più di qualcosa nella scelta del make-up di scena.

Dopo una lunga attesa, arriva il nuovo album della band, “Perfectly Defect“, che verrà presentato in tour europeo assieme ai Combichrist, per un’imponente assalto di industrial rock norvegese.

 

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AntiStar

presenta

QUINTORIGO

English Garden

Tour Club 2011

13 gen Cesena, Teatro Verdi

15 gen Bologna, TPO

16 gen Lugano, Music Net

22 gen Perugia, Urban Club

27 gen Milano, FNAC showcase

28 gen Milano, CS Leoncavallo

03 feb Torino, Spazio 221

(ore 18 FNAC showcase)

05 feb Lecco, L’officina della musica

10 feb Roma, FNAC showcase

11 feb Roma, Circolo degli Artisti

12 feb Salerno, Iroko

19 feb Brescia, Latte+ live

25 feb Genova, Blue Moon

(ore 18 FNAC showcase)

26 feb Firenze, Flog

(ore 18 FNAC showcase)

04 mar Cortemaggiore, Fillmore

Tornano sulle scene musicali i magici Quintorigo con un disco che segna un’ulteriore, importante scommessa nella loro affascinante e sempre cangiante carriera.

La “factory” Quintorigo si è rimessa dunque di nuovo al lavoro: dopo la recente, travolgente tournée del Play Mingus, dopo aver rimasticato il jazz di uno dei grandi pitecantropi eretti e dopo aver vinto il Top Jazz nel 2009 come miglior formazione jazz dell’anno, per il nuovo progetto la band ha deciso di rimodellare la propria personale idea di ital-rock, componendo un disco completamente in lingua inglese e chiedendo ad una delle attrici/cantanti icone del momento, Juliette Lewis, di suggellare con la sua unica e sensuale voce ad alcuni brani del loro nuovo album, English Garden.

Un disco che già dal titolo rivela le ambizioni della band. Il giardino inglese rappresenta per la factory-Quintorigo un simbolo di convivenza di opposti, un portentoso gioco di equilibri, in cui il selvaggio si bilancia con il regolare, l’ameno con il malinconico, il maestoso con l’elegante, un luogo misterioso che si lascia mano mano scoprire senza rivelarsi con una chiara visione d’insieme.

English Garden simboleggia un ritorno all’attitudine istintiva e viscerale del rock degli esordi della band. Quel qualcosa di ancestrale che tutti i musicisti dopo una lunga carriera dovrebbero avere sempre il coraggio di riprendere in mano e tornare a farci i conti. Per rivederlo, stravolgerlo e rimettersi in gioco ancora una volta.

E questa attitudine viene espressa con gli strumenti di sempre: il sassofono di Valentino, il violoncello di Gionata, il violino di Andrea, il contrabbasso di Stefano. Strumenti classici (mal)trattati come non mai, sfibrati e trasformati con potente energia; filtrati e modificati con mirabolanti giochi di suoni da una moderna sensibilità e sparati all’unisono verso risultati che sanno di sperimentazione, di portentoso rock’n roll, a tratti di jazz, di soul e di quella perversa e salutare attitudine punk/blues che non hanno mai perso. Quella voglia di urlare in musica, di amalgamare la dolcezza con la rabbia e la ruvidezza delle origini.

E poi c’è la voce di Luca Sapio, il nuovo arrivato che mette il suggello di rango, autore di tutti i brani insieme al resto della band, come nelle migliori factory musicali. Una voce che diventa a tratti un vero e proprio strumento, che gratta le corde vocali come un serpente accarezza le sue stesse spire, e che interpreta appieno la voglia dei Quintorigo di uscire fuori dall’Italia ed andarsene finalmente a spasso per il mondo.

English Garden infatti arriverà presto anche all’estero. Partendo dalla Romagna, da quella via Emilia che in fondo può condurre da qualunque parte, basta percorrerla e ti porta lontano: dall’attitudine popolare ed orchestrale fino alle propaggini della più moderna downtown metropolitana. Come in questo mirabolante e stupefacente album. Che non è mai lo stesso, che passa da episodi dolcissimi a rapinose ventate di furia musicale, da sospensioni bucoliche a momenti di avanspettacolo, da taglienti staffilate di archi e urla di sassofoni bruciati, fino alle risate erotico/sataniche di Juliette Lewis in Lies! e How does it feel?.

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