Primo Maggio al Circolo Degli Artisti: giornata in giardino e gran finale con concerto di THE BOOKS, Dumbo Gets Mad ed Iosonouncane

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DOMENICA 01 MAGGIO

 

Primo Maggio al Circolo Degli Artisti

grigliate, angolo vegetariano, gelati, panini, grattachecche, solarium, giochi gonfiabili, biliardino, ping pong, dj set, biglietti di concerti e free drink in regalo

 

dalle 12:00

ingresso libero in giardino fino a tarda notte

 

dalle 20:00

ingresso

10 euro + 1,50 euro d.p. / 12 euro al botteghino

 

THE BOOKS

+ Dumbo Gets Mad

+ Iosonouncane

 

@ CIRCOLO DEGLI ARTISTI

Via Casilina Vecchia 42 – Roma

06 70305684;  



Il Primo Maggio al Circolo Degli Artisti si preannuncia la classica giornata infinita da non perdere per niente al mondo. Si parte alle 12:00, dal giardino, dove l’ingresso rimarrà gratuito fino a sera e dove potrete mangiare ottime grigliate di carne, deliziosi piatti vegetariani, gelati, panini, grattachecche e persino il classicissimo fave e pecorino. Chi vuole rilassarsi potrà godere del nostro prato, i più dinamici, invece, potranno cimentarsi con i giochi a disposizione: gonfiabili, da tavolo, di gruppo, biliardino, ping pong. Previsti anche tornei con in palio free drinks e concerti dei prossimi concerti della venue, come The Wombats o Two Door Cinema Club. Il tutto bagnato da vino e birra a volontà ed accompagnato da una maratona di dj che si alterneranno in consolle per tutta la giornata. Dalle 20:00, invece, per tutti gli amanti della buona musica dal vivo, arrivano i pluriacclamati newyorkesi THE BOOKS, il cui concerto verrà aperto da due guest d’eccezione, Dumbo Gets Mad ed Iosonouncane.

 

 

THE BOOKS

 

The Books si materializzano nel 1999 a New York, quando Nick Zammuto e Paul de Jong si incontrano e scoprono, nonostante avessero background molto differenti, un comune grande amore per suoni acustici e micro-suoni, quelli che ogni giorno sonorizzano la loro (e nostra) vita quotidiana. Sono entrambi dei collezionisti di samples, campionamenti e registrazioni di suoni casalinghi, e con il loro surreale senso di humor, iniziano a utilizzare questo loro patrimonio sonoro nel loro primo album “Thought for Food”, uscito nell’estate del 2002 e, successivamente, in ‘ The Lemon of Pink’ di un anno dopo. Con ‘Lost and Safe’ (2005) deviano dalla folktronica per incorporare nuovi suoni strumentali, anche grazie a un clavinet d’annata e a sculture di suono elettroacustiche fatte in casa con alcune cassettiere. Dopo una pausa, dedicata fra l’altro a comporre musica per ascensore (commissionata dal Ministero della Cultura Francese e pubblicata nell’EP ‘Music for a French Elevator and Other Short Format Oddities), The Books tornano con un nuovo grande album, ‘The Way Out’, definito da Blow Up il disco dell’anno 2010. The Books rimangono un meraviglioso enigma, un mix di casualita’ e pianificazione, con un suono che dopo 10 anni ancora rifugge da qualsiasi classificazione: la loro musica e’ stata di volta in volta definita surreale, gioiosa, trascendente, innovativa, magica.

 

 

DUMBO GETS MAD

 

Dumbo Gets Mad è emerso nell’estate del 2010 nel Nord Italia e ora si è trasferito a Los Angeles. Il suo scopo iniziale era quello di comporre musica in maniera organica, aperta a qualunque direzione le melodie prese durante la sessione di registrazione. Il primo brano è stato Plumy Tale, che ha ricevuto recensioni positive da un certo numero di blog musicali. Dumbo ha quindi deciso di lavorare su un album di debutto con un obiettivo esplicito e con una idea in mente: “Non importa quello che sembrava, doveva essere psichedelico!”

Il risultato, Elephants At The Door, prodotto dalla romana Bad Panda Records, è stato registrato senza tecnologie avanzate, utilizzando attrezzature vecchio stile come sintetizzatori analogici e registratori a nastro, e un sacco di buone vibrazioni.

 

 

IOSONOUNCANE

 

Sardo, nato nel 1983, residente a Bologna. Usa voci vocine vocione vociacce campioni loop percussioni elettroniche chitarra acustica elettronica a basso costo. Immediatamente alla sua sinistra siedono Giorgio Gaber Lucio Dalla Fabrizio De Andrè. Immediatamente alla suadestra Syd Barrett i Pere Ubu i Black Dice. Tutti assunti nello stesso callcenter. I suoi concerti sono comizi. Violenti, satirici, polemici. E basta.

 

 

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