Meeting Del Mare 2011
Perché?
«C’è una violenza sottile usata normalmente nei confronti degli umani: quella di esaudire ogni domanda, raccontando “come” le vicende si sono svolte. Noi chiediamo la sospensione di ogni racconto e una risposta diretta e sincera a questa unica, inevitabile domanda: perché? Per ogni cosa che accade, che sentiamo e che pensiamo, deve esserci un perché. Questo ci interessa moltissimo. Di più e prima di ogni sublime racconto».
A questo interrogativo proveranno a rispondere Caparezza, Africa Unite e Mannarino, oltre alle tante band emergenti, artisti e ragazzi che popoleranno il porto di Marina di Camerota in occasione di questa quindicesima edizione del Meeting del Mare.
«Io credo nel Meeting del Mare – spiega don Gianni Citro, promotore dell’evento – che è incontro e confronto. Con tutti e soprattutto con chi manifesta forme di dissenso e di sincero pensiero critico verso le grandi certezze dietro cui, spesso, viviamo trincerati e protetti. Meglio chi pensa e chi parla, piuttosto che chi finge o è indifferente… non dobbiamo avere paura di chi è diverso. È necessario, invece che ci occupiamo di lui, che ci interessiamo dei suoi dubbi e delle sue opinioni. Il mondo dell’arte è pieno di gente impegnata, sensibile e coraggiosa. Se parlano male di qualcuno, fosse anche dei preti, non voglio condannare. Voglio capire perché».