GIOVEDI’ 09 GIUGNO
Chiarelettere
presenta
ATTENTATO AL PAPA
un libro di F. Imposimato e S. Provvisionato
aperitivo
19:00
presentazione
21:00
ingresso libero
a seguire
ingresso libero
Glamnight Live! SPECIAL EUROPRIDE EDITION
dj set
Hard ton
Wawashi
Lady Coco
Dandydeath Manner
Flavia Lazzarini
visuals
Paconazim
@ CIRCOLO DEGLI ARTISTI
Via Casilina Vecchia 42 – Roma
06 70305684
ATTENTATO AL PAPA
un libro di F.Imposimato e S.Provvisionato
“CARO GIUDICE, LEI DEVE CONTINUARE A SCAVARE NEL POZZO DI SAN PIETRO, DOVE TROVERÀ IL FILO ROSSO CHE COLLEGA TRA DI LORO TUTTI I MISTERI VATICANI.”
Lettera anonima pervenuta a Ferdinando Imposimato il 15 gennaio 2002
Che storia! Vale la pena provare a ricostruirla, tutta. Vi sono coinvolti ben sei paesi (Francia, Bulgaria, Russia, Germania,Turchia, Polonia), un killer, Ali Agca, l’attentatore del papa (altri suoi obiettivi Bourguiba, Walesa, Dom Mintoff, Khomeini) che dice di essere Gesù Cristo. Un bel gruppo di spie (monsignori, cardinali e persino guardie svizzere) che s’infiltrano nelle stanze del papa, due giudici bulgari che giudici non sono e anzi sono ritenuti i due organizzatori del sequestro nel 1983 di Emanuela Orlandi, strumento inconsapevole del terrorismo internazionale. E non è finita: un morto che in realtà non è morto (il presunto organizzatore dell’attentato al papa), due italiani trattati come spie dal governo bulgaro per ritorsione nei confronti del nostro ma che spie non sono, un sindacalista incarcerato e poi scagionato vent’anni dopo, senza nemmeno ricevere le scuse.
Omicidi, sequestri, furti, ricatti, minacce (anche ai giudici); spie, terroristi, servizi segreti al gran completo, criminalità organizzata: come in una vera spy story entrano ed escono personaggi di ogni tipo (anche un monaco benedettino con Maserati Biturbo color giallo oro, spia della Stasi), e non mancano le sorprese.
I due autori, un noto giornalista e un noto magistrato che ha seguito un filone dell’inchiesta sull’attentato ed è avvocato della famiglia Orlandi, hanno lavorato su documenti e testimonianze, contro silenzi e omertà. Il loro libro entra nel cuore del Novecento, tra equilibri politici mondiali e storie personali.
A distanza di trent’anni da quel giorno (13 maggio 1981), la verità deve ancora essere chiarita del tutto, anche perché il giallo non finisce mai: ancora nel 1998 l’omicidio del comandante delle guardie svizzere (con sua moglie e il vicecaporale) e il furto dei documenti che aveva con sé mandano un messaggio molto chiaro: guai a chi vuole parlare, alle spie non si fanno sconti. Mai. E questo è un monito che vale per tutti, anche per il papa.
Ferdinando Imposimato è uno dei magistrati che hanno lavorato di più sul caso Moro. Si è occupato anche della lotta ai sequestri di persona e di terrorismo, di mafia e di camorra, oltre che dell’attentato al papa. Ha lavorato per conto dell’Unione europea e dell’Onu. Parlamentare della sinistra indipendente per tre legislature, docente universitario, ha scritto per diversi quotidiani e settimanali. Attualmente è avvocato penalista.
Sandro Provvisionato, giornalista professionista, già direttore di Radio Città Futura, ha lavorato per dodici anni all’Ansa (da praticante a capo della redazione politica), per poi passare come inviato speciale al settimanale «L’Europeo» e diventare in seguito capo della cronaca del Tg5. Per questa testata ha lavorato anche nella redazione inchieste, è stato conduttore del tg della notte e inviato di guerra (in Kosovo e in Iraq). Dal 2000 è curatore del settimanale TERRA! di cui è anche conduttore.
Imposimato e Provvisionato hanno pubblicato per Chiarelettere DOVEVA MORIRE (2008), inchiesta sul caso Moro.
Glamnight Live! SPECIAL EUROPRIDE EDITION
In occasione dell’Europride che si terrà a Roma dal 01 al 12 Giugno Glamnight LIVE! non poteva mancare per far sentire i suoi beats e la buona musica che ha contraddistinto i suoi appuntamenti. Dopo il successo dello “shot party” dell’Edizione Pasquale, Glamnight LIVE! non si risparmia e continua ironizzando sulla Santità della Capitale propone una notte di melodie al Cielo!
Ad aprire le danze nello spirito di LIVE! Sarà Hard Ton , the XXL disco diva of the XXI Century, con uno special show live che farà saltare le casse del Circolo degli Artisti,
Continueranno ad adularvi con i loro beats, flertando con le vostre orecchie, WAWASHI DEEJAY (Cassero Gay Lesbian Center), DANDYDEATH MANNER (Tropical Animals, Kirurgia Plastica-Fi), LADY COCO, FLAVIA LAZZARINI (Condomonio,Glamda,GlamnightLIVE!).
HARDTON
The only and real XXL DISCO DIVA del XXI secolo!
L’Italia è ben nota per i suoi GRANDI cantanti, ma con Hard Ton si rompono davvero i canoni standard. I suoi falsetti alla Sylvester style sono rarefatti e fumosi e si alternano a sonorità assolutamnte contemporanee, mescola note da baritono con acuti da soprano che riescono ad essere puliti e graffianti all’occorrenza, con quel sapore che si sposa sapientemente con l’elettro dance pop. Feticista di attrezzi vintage analogici che utilizza per i suoi live, mai forzato o rigido nel risultato finale, rimane sempre divertente, energico e sensualmente geniale con i suoi 150 kg di amore per la musica e i dancefloor!
WAWASHI
Dj attivo sul territorio bolognese da un decennio, Wawashi ha ideato e curato a partire dal 2003, e per cinque anni consecutivi, la one night popUP presso il Cassero Gay Lesbian Center di Bologna, una serata che ha attirato l’attenzione non solo del circuito di clubber locali per la formula, allora ancora poco diffusa, di puntare soprattutto sui live di musica elettronica, e che ha visto una lunga ed eterogenea lista di ospiti susseguirsi sul palco, tra i quali spiccano Chicks On Speed, The Hacker, Luomo, Mu, Black Strobe, Chelonis R. Jones e persino l’ex porno star Cicciolina. Dal 2005 viene chiamato a ricoprire il ruolo di codirettore artistico sempre presso il Cassero, curando, oltre a popUP, la programmazione di High Qwality House, il famigerato party del sabato notte casserino, e, più recentemente, Omonoia. Wawashi si è cimentato anche come producer. All’attivo ha un e.p. in collaborazione con Miss Plug Inn, un mini album dalla forte impronta italo disco, prodotto da uno dei maggiori rappresentanti del genere, Casco, e che vanta remix prestigiosi come quelli di Christopher Just e Remute. Più recentemente ha dato vita, insieme a un mastodontico ex cantante heavy metal, a Hard Ton, un progetto nel quale l’hi-NRG, l’acid house di Chicago e il pop si mescolano agli immaginari estetici di Leigh Bowery e Divine. Con Hard Ton ha pubblicato due 12″ per la cult label londinese Dissident, e nuove release e collaborazioni sono previste per l’autunno. Il duo si è esibilto live in diversi club europei, tra cui il Cocoon e il party Los Ninos di Brussels.