Martedì 14 giugno
I CALIBRO 35 SONORIZZANO
“MILANO ODIA – LA POLIZIA NON PUO’ SPARARE“
di Umberto Lenzi
@
CARROPONTE
Via Granelli, 1 – 20099
Sesto San Giovanni, Milano
H 21.30– Ingresso 10 euro
Mangia&Bevi
Pizzeria:aperta tutti i giorni (escluso il lunedì) dalle 19 alle 24
Ristorante:aperto tutti i giorni (escluso il martedì) dalle 19 alle 22
Griglieria: aperta tutti i giorni dalle 19 alle 24
Libreria Interno4: aperta tutti i giorni dalle 19 alle 24
I migliori interpreti delle colonne sonore anni Settanta alle prese con il cult movie di quegli anni, per ricreare nella magica atmosfera del Carroponte una Milano vissuta tra cocktail e malavita, Alfa Giulia e Punt e Mes.
Tra tutti i film polizieschi italiani Milano Odia: La Polizia Non Può Sparare (1974) si è guadagnato col passare degli anni lo status di Film Manifesto. La crudezza efferata di immagini e dialoghi,la perfetta psicologia dei personaggi, il montaggio dal ritmo incalzante e la trama avvincente sono elementi perfettamente a fuoco nell’iperrealistico mosaico composto da Umberto Lenzi per una pellicola che esalta come poche altre la recitazione magistrale di Tomas Milian e Henry Silva. Alle“rasoiate” visive di Lenzi fa da contrappunto la splendida colonna sonora composta da un Ennio Morricone in stato di grazia. L’incedere marziale del pianoforte sottolinea tutto il grigiore di una Milano violenta,scura e pericolosa mentre la dinamicità dell’arrangiamento esalta i chiaroscuri rosso sangue delle scene clou. E se c’è una cosa che gli italiani fanno meglio di tutti gli altri sono, appunto, le colonne sonore.
E non c’è nessuno che le sappia suonare meglio dei CALIBRO 35, l’ormai celebre progetto nato dalla passione per questo dimenticato repertorio italiano, le colonne dei B-Movie degli anni Settanta appunto, con l’intento di riproporne suoni e atmosfere. La commistione di funk, jazz e prog rock che caratterizzava le colonne sonore di “Milano Calibro 9”, “Il Gatto a Nove Code” e“La Mala Ordina”rivive grazie agli eccelsi musicisti coinvolti: Enrico Gabrielli, fiati e organi (Mariposa), Massimo Martellotta, chitarre e lap steel (Stewart Copeland), Fabio Rondanini, batteria e percussioni (Niccolò Fabi, Collettivo Angelo Mai), Luca Cavina, basso (Zeus!, Transgender) e Tommaso Colliva, produzione (Muse, Afterhours).
L’Incantevole cornice del Carroponte farà il resto.
CALIBRO35
Massimo Martellotta è alle chitarre e alle lapsteel, Enrico Gabrielli su organi e fiati, Fabio Rondanini alla batteria, Luca Cavina al basso elettrico e Tommaso Colliva ai controlli in regia. Quattro musicisti nella stessa stanza; chitarre fuzz, organi distorti,bassi ipnotici e funky grooves riempiono l’atmosfera. Il primo capitolo della saga, dedicato alle musiche di polizieschi e action thriller, prende il nome di“Calibro35“.
Subito dopo le prime registrazioni il progetto è chiaro: interpretare il repertorio delle soundtracks italiane cercando di farle proprie ma al contempo rimanendo fedeli e rispettosi all’opera dei grandi Maestri. La composizione di brani originali segue lo stesso percorso: il gruppo cerca di ritrovare il suono, l’attitudine e quella coesistenza di generi che hanno reso famoso in tutto il mondo il gusto italiano nella musica per le immagini. Non è un caso che le prime esibizioni del gruppo siano avvenute all’estero, in Lussemburgo e Belgio e che importanti network come BBC, KCRW e Radio RAI (Notte in Bovisa e’ ora sigla di Radio Due Live) abbiano trasmesso brani della band.
Dalla primavera 2008 il gruppo tiene concerti in Italia e Europa mentre la versione de L’Appuntamento con la partecipazione di Roberto dell’Era ottiene una notevole attenzione nel mondo radiofonico. Alessio Bertallot inizia a trasmettere la canzone durante Bside e ben presto Radio DeeJay chiede di poter offrire la traccia in download gratuito dall’homepage del suo sito. Nel Novembre 2009 Calibro 35 vince il premio PIMI come Miglior Tour.
Nel frattempo il gruppo si chiude in studio per registrare la colonna sonora di Eurocrime documentario americano sui polizieschi italiani e per lavorare al nuovo disco. Ritornano Quelli di… è stato pubblicato da Ghost Records il 19 Febbraio 2010 e ha ricevuto unanimi consensi da parte della stampa. L’album contiene 5 brani tratti da pellicole italiane degli anni ’70 come : 5 Bambole per la Luna D’Agosto, Milano Odia, Il consigliori… Ma la vera novità è la presenza di brani originali – ben 8 – che sanciscono la capacità della band di ricreare oggi le atmosfere che resero celebri anni fa le colonne sonore italiane.
La Band ha inaugurato il suo tour estivo 2010 aprendo il concerto dei Muse allo stadio San Siro di Milano e partecipando al Nova Rock Festival in Austria. Ritornano Quelli Di… è stato pubblicato in Inghilterra e Stati Uniti nel mese di Luglio. Nel Settembre 2010 Calibro 35 riceve il premio KeepOn come Migliore Live Band italiana.
Dopo aver creato l’intera colonna sonora per il film Said, Calibro35 compone alcuni brani per i film La Banda Del Brasiliano di John Snellinberg e per Gli Angeli del Male di Michele Placido. Il brano “Convergere in Giambellino” e’ incluso nella colonna sonora del film R.E.D. con Bruce Willis e John Malkovich.
Nel dicembre 2010 esce “Rare“, raccolta di musiche da film, bside, versioni alternative e inediti dell’archivio sonoro della band.