È il 13 maggio quando il cantautore salentino Caparezza approda alle porte di Milano per una delle sue ultime tappe dell’Eretico Tour. Il Live Club di Trezzo sull’Adda registra il tutto esaurito da più di un mese e all’interno del locale si sono ammassate 2000 persone per assistere all’evento.
Il Capa sale sul palco a luci accese per un piccolo discorso, che però farà capire che strada prenderà il concerto, sulla politica italiana.
Mentre parla il concerto inizia, infatti le parole che dice sono prese da “Chi Se Ne Frega Della Musica” che parte a rotta di collo e infiamma il Club colmo di gente.
Piccolo stacchetto per il cambio di palco e “Il Dito Medio Di Galileo” e “Abiura Di Me” travolgono i fan in delirio che, esaltati dal clima di festa e della goliardia dell’evento, iniziano ad accalcarsi nelle prime file costringendo il rapper a continui appelli a saltare sul posto ed a non spingersi.
In un’ora e mezza di concerto Caparezza ripercorre tutta la sua carriera artistica, dai tormentoni di MTV e delle radio, più allegri e divertenti (Vieni A Ballare In Puglia), passando per canzoni più pesanti e di accusa (Non Siete Stato Voi) cosa che sinceramente mi ha lasciato sbalordito dato la pesantezza del testo di questa canzone.
Ma è evidente che lo show che Caparezza porta in giro non è solo musica: bisognerebbe già accorgersene quando si ascolta la sua musica (Io Vengo Dalla Luna), ma a volte una persona non ci fa caso.
Infatti per ogni canzone lui ha un’introduzione, spesso sono accuse, per spiegare alla gente il suo punto di vista. La genialità di questa persona, però, sta nel fatto di non farle pesare e di prenderle in modo goliardico arrivando anche a far cantare un’enorme bambola gonfiabile per prendere in giro in giro tutti i reality show che fanno scadere il mondo della musica in Italia (Io Diventerò Qualcuno).
Forse mi sono dilungato troppo con questa recensione, ma il fatto è che dopo le centinaia di concerti fatti temevo che mi sarei ritrovato di fronte ad uno show con un pagliaccio sul palco che cambiava di tanto in tanto il vestito per mantenere alta l’attenzione, invece non è così.
Caparezza è uno show-man a tutti gli effetti che porta in scena la sua musica d’accusa in modo dolce e scanzonato in modo tale che sia raggiungibile da tutti e solo se uno vuole può raccogliere il suo grido d’accusa.
Stefano Cremaschi (maggio 2011)
© Stefano Cremaschi in esclusiva per Miusika.net
Caparezza – live @ Live Club (Trezzo d’Adda 13/05/2011)
© Stefano Cremaschi in esclusiva per Miusika.net