In arrivo l’attesissimo esordio dal titolo “Il Grande Bluff”
New release Don’t Worry records- distribuzione Edel
Dal 18 novembre nei negozi e nei principali music store
L’album segna anche l’inizio della collaborazione con Rolando D’Angeli (Don’t Worry Records), produttore sempre attento ai nuovi fenomeni musicali e che già, in tempi recenti, ha firmato alcuni dei successi più importanti del mercato nazionale e internazionale (Nek, Giorgia, Fabrizio Moro, Michele Zarrillo etc.). “Maria E’ Mia” segue il singolo “Missa nel Paese dei Balocchi” ottimamente piazzato nelle classifiche radiofoniche la scorsa estate.
“Maria E’ Mia” sottolinea con ironia e lucidità il fenomeno dei talent show che, se da un lato offrono una possibilità per emergere a tanti giovani, dall’altra spesso bruciano troppo rapidamente le loro aspettative e i loro sogni. Nel brano Missa con affetto, ammirazione e un pizzico d’ironia, fa riferimento a Maria de Filippi: simbolo e regina del genere talent show.
Il Grande Bluff (album)
La Tv è un bluff, la politica è un bluff, la musica è un bluff, Il comportamento delle persone spesso è un bluff, l’informazione è un bluff. Una società nella quale dove la verità non è più distinguibile dall’invenzione. Uno scenario di cartapesta all’interno del quale si muovono personaggi che Missa osserva e racconta, spesso con caustica e amara ironia nella quale però non si può non riconoscere la realtà che ci circonda. La TV dei talent e dei reality show. La politica urlata ed una gioventù defraudata dei suoi sogni relegati ad un’effimera ricerca di notorietà. Missa Non è più quella di “Ciao Fibra” brano che, lo ricordiamo, ha venduto più di 180 mila copie. Ha spiccato il volo ed ha imparato a guardare le cose dall’alto ma con il linguaggio della strada, quello tipico dell’hip hop. Un modo di comunicare che non lascia spazio alle metafore e alla diplomazia perché, più che mai, oggi abbiamo tutti bisogno di verità.
BIOGRAFIA
Missa 23 anni di Falconara è l’espressione più genuina del rap e dell’hip hop al femminile italiano.
La Tv è un bluff, la politica è un bluff, la musica è un bluff, Il comportamento delle persone spesso è un bluff, l’informazione è un bluff. Una società nella quale la verità non è più distinguibile dall’invenzione. Uno scenario di cartapesta all’interno del quale si muovono personaggi che Missa osserva e racconta, spesso con caustica e amara ironia nella quale però non si può non riconoscere la realtà che ci circonda. La TV dei talent e dei reality show. La politica urlata ed una gioventù defraudata dei suoi sogni relegati ad un’effimera ricerca di notorietà. Missa Non è più quella di “Ciao Fibra. Ha spiccato il volo ed ha imparato a guardare le cose dall’alto, ma con il linguaggio della strada, quello tipico dell’hip hop. Un modo di comunicare che non lascia spazio alle metafore e alla diplomazia perché, più che mai, oggi abbiamo tutti bisogno di verità.
“Ciao Fibra” e’ il titolo del primo singolo di Missa, rapper e portavoce del femminismo di nuova generazione.
E’ Cosi che Missa nel 2007 appare per la prima in TV : un volto ricoperto dal cerone bianco, delle grandi x nere suglI occhi e una parrucca di capelli corvini che contornano il suo viso. Un’immagine che ci riporta alla celeberrima Valentina di Crepax interpretata da una ragazza dei nostri giorni. La seduzione, la personalità e un’aggressività che usa le armi lucide e corrosive dell’ironia filtrate attraverso I suoni “urbani” e le rime incalzanti e graffianti tipiche del rap e dell’hip hop. E infatti Missa con il suo primo singolo “Ciao Fibra” appare agguerrita più che mai contro il rapper Fabri Fibra, e lo apostrofa con le sue stesse rime, il singolo in poche ore raggiunge il record di visite su myspace, youtube e yahoo dove conquista la prima pagina del sito. “Ciao Fibra” è un vero e proprio best seller e costituisce un autentico record in termini di vendite per la giovane rapper di Falconara, che si è aggiudica il 10° posto tra i singoli più venduti in Italia, traguardo mai raggiunto da una rapper in Italia.
Il video del singolo “Ciao Fibra” raggiunge un milione e mezzo di click.
Dopo l’uscita di “Ciao Fibra”, Missa regala ai fans solo per il web il video e la canzone “il mio nome è missa”, un auto-scatto di se stessa, raccontato attraverso i canoni espressivi del rap e sulla falsa riga di ciò che fanno I suoi colleghi maschietti.
A Marzo 2009 esce un articolo sul magazine GQ che le dedica due intere pagine di intervista, con le foto scattate dal fotografo Enea Pieraccini,
A ottobre 2009 viene pubblicato il singolo “Dimmi come va” feat. Sara Sol a cui fa seguito il video che vede Vittoria Hyde (ex concorrente di X FACTOR) in veste di special guest. La canzone è autobiografica, la musica è stata curata da Cabassa, musicista più volte in sala con i Simply Red, il video è a cura di Claudio Zagarini.
Ad oggi Missa con “Ciao Fibra” 150.729 singoli in Italia e 37.000 all’estero in particolar modo in Francia e Belgio
Inoltre:
Missa ha studiato – fatto inconsueto per una rapper ma che la dice lunga sulla sua preparazione – 10 anni canto lirico in Conservatorio, studiando solfeggio e pianoforte come materie complementari,
Missa ha cantato per Nike nello spot interpretato da “Gianluca Zambrotta” in occasione della vittoria dell’Italia ai mondiali di Calcio 2006.
Missa ha aperto il concerto di Santana in Italia durante la sua ultima tournée nel nostro paese.
A 21 anni ha firmato il suo primo contratto con la SonyBmg e attualmente è prodotta da Don’t Worry records, la stessa etichetta che ha prodotto i primi due album di Giorgia, gli album del successo internazionale di Nek, Fabrizio Moro, Michele Zarrillo e molti altri.
E’ stata protagonista per due volte dello spot pubblicitario per la Sprite andato in onda su MTV
A Settembre 2010 è stato pubblicato il libro di Michele Monina “Milanabad” dove Missa ha scritto alcuni versi per l’autore assieme ad altri cantanti tra cui: Francesco Renga, L’aura, Caparezza e molti altri.