Difficilmente una demo può entusiasmare, ma questo è uno di quei pochi casi.
Solo tre brani, ma che danno un senso profondo di quello che Sabba & Gli Incensurabili possono rappresentare per la scena musicale indipendente, dovrei dire futura, ma mi viene da dire presente! L’ultima volta che ho avuto impressioni così favorevoli su una band emergente è stato quando ascoltai Brunori Sas nel suo primo live a Guardia Piemontese Terme. Quella che fu la prima tappa dell’allora sconosciuta band. Rimasi colpito profondamente allora come ora. Il sound è da limare in alcuni aspetti, ma già particolarmente innovativo.
C’e’ tutto in questa demo: sarcasmo, cultura, bravura e quel pizzico di follia che appartiene solo ai grandi. “L’Emarginato” è una vera chicca, qualcuno direbbe “del suo genere”, ma io un loro genere ancora non lo conosco. Mai sentito. Sì folk, sì un po’ street, influenze cantautoriali, ma niente di ben individuabile. Io li definirei passion stradaiolo.
Hanno un qualcosa da artisti da strada, di quelli che ti fermi per ammirarli e che ti fanno divertire al primo ascolto. Di quelli che ti fanno canticchiare e sbattere le mani come per accompagnarli. “Un’ opinione stabile” nasconde un senso critico profondo nel suo testo, ben camuffato da una ritmica sfarzosa rulleggiante, e dall’uso di una metafora calcistica che potrebbe far intendere ad un orecchio poco attento della superficialità componistica che invece non li appartiene affatto. La band scherza con l’ascoltatore, lo culla, gli dà mezze impressioni, lo fa inconsapevolmente ragionare.
Che altro dire, non vedo l’ora di vederli live!
Marco Pesacane (2011)
Link Freedowload Demo: http://www.bulbartworks.com/w-i-p-project/
Salvatore “Sabba” Lampitelli (voce, chitarra, kazoo)
Alessandro Grossi (sax, flauto, armonica, ciaramella)
Alessandro Mormile (lead guitar)
Luca Costanzo (basso, armonica)
Francesco Del Prete (batteria)
Tracklist:
1 – L’emarginato
2 – C’è bisogno di Maria
3 – Un’opinione stabile.