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Interessante festival da oggi 22 fino a domenica 25 a Bergamo.
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CONTAMINAZIONI CONTEMPORANEE
ORIENTE/OCCIDENTE
3° Festival Internazionale di Musica Contemporanea
Contaminazioni Contemporanee è un festival creato per avvicinare l’ascoltatore alle nuove composizioni musicali internazionali all’interno di un esteso ambito di contemporaneità.
Contaminazioni intese come aperto dialogo tra culture e stili musicali diversi, non come semplice fusione di elementi di eterogenea provenienza o creazione di suadenti ambienti sonori.
Il festival vuol essere un incontro tra la città ed i massimi esponenti del panorama artistico musicale internazionale. Un appuntamento organizzato annualmente, su temi diversi legati alla realtà e alla ricerca musicale contemporanea nel quale la città, nell’interezza delle sue varie componenti, sia e si senta partecipe.
La terza edizione del festival sarà dedicata alle connessioni e alle diversità tra la musica colta occidentale e la musica orientale contemporanea, e presenterà composizioni, compositori ed esecutori che rappresentano le ultime frontiere della ricerca musicale dedicata alla musica contaminata.
Dopo l’enorme successo di pubblico e di critica della prime due edizione del festival dedicate alle contaminazioni della musica sacra contemporanea e alla musica del mediterraneo, la nuova edizione di Contaminazioni Contemporanea sarà dedicata alla musica dell’Oriente e dell’Occidente.
L’idea alla base della serie di concerti, è quella di trovare un punto d’incontro e di dialogo fra le molte culture musicali orientali ed occidentali contemporanee. L’improvvisazione è la comune forma d’espressione che accomuna gli artisti presentati durante questa nuova edizione del festival. Dalla musica persiana e indiana alla musica tradizionale inglese, dalle nuove composizioni di musica contemporanea all’improvvisazione con strumenti tradizionali provenienti da diversi paesi.
Contaminazioni Contemporanee Oriente/Occidente si propone di tracciare alcune grandi rotte che, attraverso bussole musicali, uniscano tradizioni antiche a punti di vista contemporanei.
Dalle sonorità orientali a quelle mediterranee con un tocco di contemporaneità legata a giovani compositori europei
Si supera il confine del bacino del mediterraneo per inoltrarsi nelle sonorità orientali.
L’oriente e l’occidente non sono antagonisti ma complementari. Si rispecchiano nel bacino del mediterraneo e da questo partono per un viaggio musicale alla ricerca della vera ispirazione.
Come diceva Saint-Simon “Il mediterraneo è il letto nuziale tra Oriente e Occidente”.
TUTTI GLI EVENTI SARANNO GRATUITI
Programma del Festival
Giovedì 22 MAGGIO 2008
INAUGURAZIONE del FESTIVAL
ore 21.00
Teatro G.Donizetti – Città Bassa
ON THE WING
STEPHAN MICUS
Stephan Micus (duduk, shakuhachi, bavarian zither, kalimba, nay, nohkan, voice, tapes)
prima italiana
Venerdì 23 MAGGIO 2008
ore 21.00
Teatro G.Donizetti – Città Bassa
BETWEEN TWO MIRRORS
HELENA TULVE – ARVO PÄRT – ERKII SVENN TÜÜR – HANS ELLER
The New Tallinn Trio
Marrit Gerretz-Traksmann (piano), Harry Traksamann (violino), Kaido Kelder (violoncello)
prima italiana
Sabato 24 MAGGIO 2008
ore 21.00
Teatro G.Donizetti – Città Bassa
THE WIND
KAYHAN KALHOR – ERDAL ERZICAN
Kayhan Kalhor (kamancheh), Erdal Erzican (baglama)
prima italiana
Domenica 25 MAGGIO 2008
ore 21.00
Basilica di Santa Maria Maggiore – Città Alta
RAIN ON THE WINDOW
JOHN SURMAN – HOWARD MOODY
John Surman (sassofono soprano-baritono e clarinetto), Howard Moody (organo)
prima assoluta