Pochi giorni ancora di attesa e a Milano si parte con LiveAcross.
LiveAcross è un festival musicale che ha a modello l’olandese Eurosonic, e si pone come obbiettivo di dare spazio attraverso un appuntamento annuale alle novità più interessanti e alle nuove tendenze del panorama musicale europeo.
Si LiveAcross vuol essere un appuntamento di ampio respiro, anche nel suo svolgimento. Infatti il festival presenterà ben 35 artisti di 14 paesi diversi (tra questi segnaliamo Phoebe Killdeer, The Niro, Coralie Clement e i francesi Rock’n’Roll), in una tre giorni (dal 12 al 14) che si snoderà in ben quattro locali posizionati strategicamente all’interno della città di Milano.
di seguito programma, locali e costi:
L’acquisto di un unico biglietto giornaliero darà l’accesso a tutti gli eventi proposti da LiveAcross nei diversi locali, fino ad esaurimento posti. A supporto del pubblico che vorrà vivere pienamente la tre giorni di musica che attraversa la città di Milano, ogni sera dalle 21.00 alle 23.30 ATM mette a disposizione un servizio navetta gratuito di collegamento fra i 4 club.
Ingresso per un giorno: 10 euro
Biglietti disponibili in prevendita su www.ticketone.it e dal 12 settembre alla cassa dei singoli club.
I CLUB:
ROLLING STONE, Corso XXII Marzo Apertura porte ore 20.00 Inizio concerti ore 21.00
MAGAZZINI GENERALI – Via Pietrasanta 14 Apertura porte ore 22.30 Inizio concerti ore 23.30
LA SALUMERIA DELLA MUSICA – Via Pasinetti Apertura porte ore 20.00 Inizio concerti ore 21.00-21.15
LA CASA 139 – Via Ripamonti 139 Apertura porte ore 21.00 Inizio concerti ore 21.30-21.45
Milano, 8 Settembre 2008 Info 02 76113055 www.liveacross.it www.musicacross.it
VENERDI’ 12 SETTEMBRE
ROLLING STONE – Ska – Reggae – Rock
TOOMUCHBLOND (IT) ore 21.00 www.myspace.com/toomuchblond
pop rock frizzante per la band fiorentina
ROTTERDAM SKA-JAZZ FOUNDATION (NL) ore 21.45 www.myspace.com/rsjf
ritorno al futuro dell’era sixty
OJOS DE BRUJO SOUNDYSTEM (ES) ore 23.00 www.myspace.com/ojosdebrujo
ritmi globali fra tradizione e suoni sperimentali per il collettivo di Barcellona
MAGAZZINI GENERALI – new disco
DELPHI – dj set (IT) ore 23.30 www.myspace.com/dampingfactor
discodance di nuova generazione
PRINS THOMAS – dj set (NO) ore 1.00 www.myspace.com/prinsthomas
una tribù che balla!
SPIRIT CATCHER – live dj set (BE) ore 2.30 www.myspace.com/spiritcatcher1
suoni chimici e remix
LA SALUMERIA DELLA MUSICA – songwriting
KAMA (IT) ore 21.15 www.myspace.com/alekama
pop accattivante e immediato
DEPEDRO (ES) ore 22.00 www.myspace.com/myspacedepedro
atmosfere folk latine
LAST MAN STANDING (UK) ore 22.05 www.myspace.com/lastmanstandinggroup
British rock con venature folk, fra Steely dan e Black Crowes
LA CASA 139 – pop-rock al femminile
RUMOREROSA (IT) ore 21.30 www.myspace.com/rumorerosa
testi corrosivi e sonorità grintose per Margot e compagni
MARIE MODIANO (FR) ore 22.10 www.myspace.com/mariemodiano
Alternativamente folk
CORALIE CLEMENT (FR) ore 23.10 www.myspace.com/coralieclement
Giovane immenso talento d’Oltralpe
SABATO 13 SETTEMBRE
ROLLING STONE – heavy metal
SNP (IT) ore 21.00 www.myspace.com/statonervosoprecario
hardcore in Italiano con aperture melodiche
MUSTASCH (SE) ore 21.45 www.myspace.com/mustasch
heavy metal at its best!
THE HAUNTED (SE) ore 23.00 www.myspace.com/thehaunted
new thrash-metal dalla Scandinavia
MAGAZZINI GENERALI – techno
GIORGIO GIGLI – dj set (IT) ore 23.30 www.myspace.com/giorgiogigli
techno-ambient da Roma
GLIMPSE dj set (UK) ore 1.30 www.myspace.com/glimpserecordings
elegante techno-house minimalista
OXIA dj set (FR) ore 2.30 www.myspace.com/oxiagoodlife
techno-funk ipnotico
LA SALUMERIA DELLA MUSICA – funk ‘n’ folk
OCTOPUS (IT) ore 21.00 www.myspace.com/octopustrio
sperimentazione rock
ZOE TIGANOURIA (GR) ore 21.45 www.myspace.com/zoitiganouria
modern tango
SORGENTE (DE) ore 22.50 www.myspace.com/sorgentemusic
Si balla con il mix di Kingstone anni ’40 e beat
LA CASA 139 – songwriting
PAULO PRAÇA (PT) ore 21.45 www.myspace.com/paulopraca
Classe e divertimento pop
REZOPHONIC unplugged (IT) ore 22.30 www.myspace.com/rezophonic
la grande famiglia del rock italiano
DOMENICA 14 SETTEMBRE
ROLLING STONE – new rock
MOJOMATICS (IT) ore 21.00 www.myspace.com/themojomatics
garage rock da esportazione
PHOEBE KILLDEER & THE SHORT STRAWS (FR) ore 21.45 www.myspace.com/phoebekilldeer
suoni vibranti e cinematografici per la voce dei Nouvelle Vague: Pj Harvey meets Tarantino!
THE NIRO (IT) ore 23.00 www.myspace.com/theniro
sulla scia di Buckley ed Elliot Smith
MAGAZZINI GENERALI – electro experimental
SMIRNEY – live (IT) ore 23.30 www.myspace.com/smirney
il volto pop dell’emo-tronica
APPARAT – live (DE) ore 00.30 www.myspace.com/apparat
indie electrowave
RIPPERTON – dj set (CH) ore 1.30 www.myspace.com/raphaelripperton creatività onirica in console
LA SALUMERIA DELLA MUSICA – Country-Pop-Folk
JOYCUT (IT) ore 21.15 www.myspace.com/joycut
sonorità raffinate e moderno rock d’autore di stampo brit
VON HERTZEN BROS (FIN) ore 22.00 www.myspace.com/vonhertzenbrothers
dalle classifiche finlandesi la band lanciata da The Rasmus
ROCK’N’ROLL (FR) ore 23.05
dalla Francia rock stiloso per la band più cool del 2008 www.myspace.com/thenameofthebandisrockandroll
LA CASA 139 – Note d’Islanda
LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA (IT) ore 21.30 www.myspace.com/lelucidellacentraleelettrica
musica e parole che segnano
EBERG (IS) ore 22.10 www.myspace.com/eberg1
Schegge di elettronica in un fiume indie
BANG GANG (IS) ore 23.10 www.myspace.com/banggangband
Progetto eclettico e multi-forme: dall’ambient al rock malinconico
TOOMUCHBLOND (IT) www.myspace.com/toomuchblond
I Toomuchblond nascono a Firenze nel 2004, dall’incontro tra Edo Florio Di Grazia e Giulio Ammendola, rispettivamente voce e chitarra della band. Si aggiungono poi Rocco Nencioni alla chitarra, Francesco Giommi al basso e Theo Taddei alla batteria. Nel 2006 vede la luce il primo demo “Waiting Room”, con canzoni pop-rock in italiano e in inglese. Il sound dei Toomuchblond nasce dall’amore per il rock e l’elettronica, i viaggi e i vinili e dal desiderio di non voler assomigliare troppo a qualcun altro. Negli anni si affermano con una solida realtà live, concerto dopo concerto, a Firenze e dintorni. Vincono diversi contest, tra cui il più importante si rivela “Coca-Cola Soundwave Discovery Tour 2007″, a cui MTV ha dedicato “Operazione Soundwave”, trasmissione che ha visto protagonisti i toomuchblond in qualità di vincitori e opening act dei concerti di Rimini e Bari del Coca-Colalive@MTV. Grazie a questo concorso firmano un contratto con Sugar, che affida a Roberto Vernetti la produzione artistica di due brani “Nessun difetto” e “Vodka sand”.
ROTTERDAM SKA-JAZZ FOUNDATION (NL) www.myspace.com/rsjf
Dai Paesi Bassi arriva una band in grado di miscelare ska, jazz, rock-steady, reggae e soul con i ritmi anni ’60, serbando una dose di innovazione che li mantiene fuori dall’ambito ‘retrò’. I Rotterdam Ska-Jazz Foundation si formano quando nei primi anni del 2000 Arjen Bijleveld (trombone e percussioni) e Dimitri Jeltsema (batteria) si rincontrano dopo aver suonato anni prima insieme e si uniscono via a via a nuovi musicisti, ovvero David Beukers (sax tenore), Sybren Bijleveld (flauto, clarinetto e sax), Remco Korporaal (sax), Joep van Rhijn (tromba), Jeroen van Tongeren (chitarra), Merijn van de Wijdeven (basso) e Hidde Wijga (piano e organo). All’attivo hanno un EP e due album in studio, ‘Sunwalk’ del 2005 e il recente ‘moTiv loCo’, registrato da Max Bolleman e lanciato anche nel mercato statunitense. La dimensione nella quale si esprimono al meglio è però quella live e difatti hanno suonato nei più importanti festival olandesi ed europei, proponendo non solo loro canzoni ma anche cover in chiave ska-jazz di vecchi successi degli AC/DC e di Elvis Presley.
OJOS DE BRUJOS SOUNDSYSTEM (ES) www.myspace.com/ojosdebrujo
Nel 1999 nascono a Barcellona gli Ojos De Brujos, un collettivo che celebra la sensualità della musica e il ritmo contagioso del flamenco e del folk, uniti a suoni globali e nomadi. Il primo album auto-prodotto è ‘Vengue’, seguito da ‘Bari’ nel 2000, che li porta a suonare nei festival più conosciuti d’Europa e d’America, dal Glastonbury al Roskilde, dal Summerstage NY Central Park al Montreal Jazz. Anche l’ultimo lavoro, datato 2006 e dal titolo ‘Techari’, li sta portando in giro per il mondo, anche nei Paesi più remoti. Vederli sul palco è un’esperienza molto coinvolgente, vista la numerosità dei componenti del gruppo, il folklore degli abiti e la varietà degli strumenti che suonano. Gli Ojos De Brujos sono infatti in nove: Ramón Giménez (chitarra), Marina Abad (voce), Paco Lomeña (chitarra flamenca), Xavi Turull (percussioni), Sergio Ramos (batteria e percussioni), Maxwell Wright (voce e percussioni), Javi Martín (basso), Panko (dj e voce) e Carlos Sarduy (tromba).
DELPHI (IT) www.myspace.com/dampingfactor
Valerio Delphi, in arte Delphi o Damping Factor, nasce a Roma nel 1983 e comincia il mestiere di dj a soli 14 anni. La capacità di mescolare il funk anni ’70 (Hancock, Cobham e War) alle sonorità anni ’80 (New Order e Art Of Noise), in dj-set rigorosamente su vinile e quindi con un tipico sound ‘groove’, gli permette ben presto di suonare nei maggiori club della scena romana, tra cui la famosissima ‘Suite’. Si affianca sovente a dj di fama internazionale, come Steve Bug e Peter Kruder, e nel 2001 si cimenta anche nella produzione dell’album ‘Trustever’, in collaborazione con Pierandre ‘The Professor’, con cui fonda il duo ‘Noisepickers’. Nel 2008 è uscito l’EP ‘The River’ per la Pigna Records, nel quale le radici disco-dance assumono una nuova veste elettronica sperimentale.
PRINS THOMAS (NO) www.myspace.com/prinsthomas
Thomas Moen Hermansen, meglio conosciuto come Prins Thomas, è un dj, produttore e remixer nato a Oslo trentatre anni fa. Si avvicina al mondo della musica da ragazzino e assecondando la passione per la break-dance comincia a mixare hip hop ed electro, per nchè xare hip hop e electro.xare hip hop e electro.poipoi suonare il basso in diverse band. La vocazione di produttore si fa però sempre più forte e nel 2001 fonda la prima etichetta ‘Tamburine’, abbandonata nel 2003 in seguito alla collaborazione con Hans-Peter Lindstrǿm. I due danno vita a diverse etichette, la ‘Feedelity’, la ‘Full Pupp’ e la
‘Internajonal’, questo grazie soprattutto alle diverse estrazioni musicali da cui provengono, che gli permettono di avere un ampio raggio d’azione.
La Full Pupp è la più importante delle tre e promuove soltanto artisti norvegesi, il cui genere è solitamente ascrivibile nell’ambito disco house, dub e psichedelico.
SPIRIT CATCHER (BE) www.myspace.com/spiritcatcher1
Jean Vanesse e Thomas Sohet sono i nomi dei dj che formano il duo belga Spirit Catcher. Jean si avvicina fin da bambino alla musica grazie al padre, il quale possedeva uno studio di registrazione, mentre Thomas vi si avvicina dopo essere rimasto affascinato da adolescente da un sintetizzatore. Comincia però suonando il basso in alcune band funk e al sintetizzatore ci arriva dopo l’incontro con Jean. I due cominciano così a suonare insieme nei club dei cinque continenti, fino a divenire tra i più richiesti nell’ambito disco-house e a incidere per alcune etichette underground, come Silver Network, Freerange, Winding Road e Missive and Moodmusic. Anche recentemente hanno realizzato diversi album mixati o remixati da loro, come ‘Sunriser’ per la 70Drums, mantenendo le influenze iniziali, che spaziano da Quincy Jones a Herbie Hancock, senza dimenticare tutta la scena techno di Detroit.
KAMA (IT) www.myspace.com/alekama
Kama è il nome d’arte di Alessandro Camattini, nato nel 1976 a Desio (MI), che per otto anni è stato autore, compositore e batterista degli Scigad, arrivando a suonare con Carmen Consoli, Afterhours e Bluvertigo, fino all’apertura del concerto di BB King a Milano. Dopo la collaborazione con Fabrizio Coppola si è auto-prodotto il primo EP ‘Uno specchio un lavandino’, vincendo il MEI di Faenza del 2003, e nel 2005 ha firmato per la Eclectic Circus ‘Ostello comunale’, il cui video è finito in rotazione sui principali canali musicali. Questo l’ha portato ad alcune ospitate a Brand New (MTV) ed Extra (All Music) e gli ha permesso di realizzare il disco ‘Ho detto a tua mamma che fumi’del 2006, con conseguente tour di oltre cento date in Italia. Nel 2008 si è aggiudicato un contratto con la Sony Bmg, sotto la cui firma ha da poco visto la luce il singolo ‘Stupide Creature’, mixato a Londra da Matt Howe (Lauryn Hill, Boyzone) e prodotto da Luca Mattioni. Molti vedono in Kama un mix tra Ivan Graziani e Jeff Buckley, le cui melodie ricordano molto quelle di Badly Drawn Boy e Beck.
DEPEDRO (ES) www.myspace.com/myspacedepedro
Depedro è il neonato progetto del madrileno Jairo Zavala, fondatore della rock band Vacazul e dei 3000 Hombres, band di musica afro-americana, nonché collaboratore di molte altre formazioni spagnole. Il primo disco omonimo dei Depedro è stato registrato in Arizona (Stati Uniti) con l’aiuto della storica band americana Calexico e pubblicato nella primavera del 2008 per l’etichetta Pias. La band, oltre che da Jairo (voce e chitarra) è composta da musicisti anch’essi spagnoli: il batterista Borja Barruetta, il contrabbassista David Gonzalez e il polistrumentista e trombettista Raul Marques. La loro è una musica di frontiera con derivazioni africane, reggae e blues, con richiami alla canzone d’autore, alla rumba e alla salsa, una musica emozionale e magica che si contamina dei suoni provenienti da tutto il mondo, pur mantenendo una forte matrice latina.
LAST MAN STANDING (UK) www.myspace.com/lastmanstandinggroup
I Last Man Standing sono un ensemble londinese di ben nove elementi: Max Vanderwolf è la voce, Chris Cordoba la chitarra, Andre Shapps il basso e la tastiera, Art Terry e Matt Keating le altre due tastiere, Gareth Batson la batteria, Crispy Dunne il basso, Pablo Farba le percussioni e Victy Silva è la corista. Non è facile attribuirgli un genere preciso, dal momento che spaziano dal contry, al british rock, al power pop con venature folk e blues (a metà strada tra Steely Dan e Black Crowes). Il fondatore è Vanderwolf, che uscito da un periodo di riabilitazione e depressione ha dato vita alla band e inciso con loro l’album di debutto ‘False starts & broken promises’ per la Wildflower. Il successo ottenuto gli ha permesso di suonare a varie feste in stile burlesque a Londra, in Olanda al London Calling Festival, al Glastonbury e in altre manifestazioni musicali di rilievo. Hanno anche aperto concerti dei White Stripes, dei Violent Femmes, degli Sparks, dei Polyphonic Spree e hanno affiancato Bobby Conn nell’intero tour.
RUMOREROSA (IT) www.myspace.com/rumorerosa
I Rumorerosa nascono nel 2000 nella provincia fiorentina dall’incontro di Margot (voce e chitarra), K (chitarre), Pixie (batteria) e Claude (basso). L’anno seguente vincono un concorso che mette in palio l’apertura del Pistoia Blues 2001 e nel 2002 conoscono il produttore Franco Godi, che li mette sotto contratto con la Best Sound permettendogli di esibirsi all’Heineken Jammin Festival. Il 2003 è l’anno che li vede supporter dei Nickelback a Milano, in seguito al primo EP live ‘Solo un errore’ per la BMG Ricordi. Passano solo due anni e i quattro pubblicano l’album di debutto ‘Piccoli disturbi mentali’, firmato Best Sound e distribuito dalla Sony BMG e per presentarlo suonano al Flippaut Festival e a oltre cento concerti in tutta Italia. Nel frattempo esce il secondo singolo ‘Teledipendente’, il cui video è girato da J AX degli Articolo 31, e il tour si conclude con l’apertura dei concerti del ‘Nome e Cognome Tour’ di Ligabue a Bari e Pescara. I Rumorerosa sono attualmente in studio di registrazione per preparare il nuovo disco.
MARIE MODIANO (FR) www.myspace.com/mariemodiano
Marie Modiano è una cantautrice francese di trent’anni, figlia dello scrittore Patrick Modiano. Ha debuttato nel 2006 con ‘I’m not a rose’, registrato per la Naïve (etichetta indipendente che ha nel suo roster anche Carla Bruni) con la collaborazione del compositore per musiche da film Grègoire Hetzel. Il disco ha riscosso un buon successo in patria sia da parte della critica che del pubblico, grazie all’eleganza delle ballate folk e pop, tutte in lingua inglese fatta eccezione per il singolo ‘C’est dur l’amour’, venate da un jazz raffinato e malinconico. Marie afferma di rifarsi a Jimmy Cambpell, Bob Dylan, Patsy Cline e Nina Simone, ma ascoltandola il paragone con la voce suadente di Nico o di Beth Gibbons dei Portishead viene naturale. A settembre 2008 vedrà la luce ‘Outland’, album di dodici canzoni in lingua inglese, di cui è ancora una volta autrice, compositrice ed interprete.
CORALIE CLEMENT (FR) www.myspace.com/coralieclement
Dalla Francia arriva la talentuosa Coralie Clement, conosciuta in patria per ‘Salles Des Pas Perdus’, album che nel 2001 vendette ben 200.000 copie. In quell’occasione, coadiuvata dal già noto autore e fratello Benjamin Bialay, si ispirava alle cantanti francesi degli anni ’60. ‘Bye Bye Beauty’ del 2005 è invece più rock e orecchiabile, pur mantenendo le basi della chanson e del jazz-lounge, con riferimenti che spaziano da Vanessa Paradis a Shirley Bassey. A settembre 2008 è atteso ‘Coralie Clement Toystore’, che si preannuncia un album poetico nei testi e melodioso come i precedenti, con altrettante venature pop-rock.
MUSTASCH (SE) www.myspace.com/mustasch
I quattro Mustachs, ovvero Ralph Gyllenhammar (voce e chitarra), Hannes Hansson (chitarra ritmica), Mats Hannson (batteria e percussioni) e Mats Johansson (basso), decidono di formare una band di rock-metal nel 1998. Sono tutti svedesi e con l’EP di debutto del 2001 ‘The True Sound Of The New West’ cominciano a farsi notare nella scena metal del loro Paese, e poi in quella di altre nazioni, in particolare la Germania. ‘Lowlife Highlits’ è il loro settimo ed ultimo lavoro, uscito nel 2008 per la Regain Records.
THE HAUNTED (SE) www.myspace.com/thehaunted
I The Haunted sono tra i maggiori esponenti del trash metal svedese. Si sono formati nel 1996 e due anni dopo è uscito l’album di debutto ‘The Haunted’, a cui ne sono seguiti altri cinque che hanno riscosso sempre maggiore successo, soprattutto nei paesi scandinavi. I cinque, la voce Peter Dolving, Anders Bjorler e Jensen alle chitarre, Jonas Bjorler al basso e Per M Jensen alla batteria, si sono fatti le ossa suonando a numerosi festival in tutta Europa, con una dimensione live energica e rabbiosa, come lo sono le loro canzoni. A settembre 2008 esce il settimo lavoro ‘Versus’, registrato con Tue Madsen, produttore molto noto nell’ambiente metal.
GIORGIO GIGLI (IT) www.myspace.com/giorgiogigli
Giorgio Gigli nasce nel 1976 a Roma e comincia la carriera di dj nei primi anni ’90, arrivando a suonare in prestigiosi club e festival europei, tra cui il Pulp di Parigi, il Nitza Club di Barcellona e il Goa di Roma. Dal 1999 produce musica e attualmente fa parte dell’Elettronica Romana, etichetta di musica elettronica per la quale sono usciti diversi dischi da lui mixati e prodotti. Ha uno stile che si può definire ‘ipnotico minimalista’, con influenze che gli derivano dagli inizi deep house, sonorità che ha lentamente abbandonato per approdare ad un sound maggiormente elettronico (alla Kraftwerk) e techno ambient.
GLIMPSE (UK) www.myspace.com/glimpserecordings
Glimpse è il nome dell’etichetta inglese fondata da Chris Spero, ma è anche il nome d’arte che utilizza per esibirsi nei più importanti club e dj set del mondo. La sua è una musica dettata dall’istinto e dalle emozioni, nella quale si possono rintracciare fondamenta jazz, blues e soul contaminate da un suono techno-house ipnotico. Per la Glimpse Recording è recentemente uscito ‘5 Easy Pieces’ , mentre del 2007 sono le ‘Black Collections’, uscite in Asia ma diffuse anche negli altri mercati con un discreto successo.
OXIA (FR) www.myspace.com/oxiagoodlife
E’ il 1991 quando Olivier Raymond e Stèphane Deschezeaux cominciano a comporre musica insieme, miscelando diversi generi tra loro, che spaziano dall’electro-funk alla disco italiana, dalla new wave alla black music. Nel 1995 Oxia diventa il progetto solista di Olivier, mentre Stèphane abbandona il duo per unirsi agli Human Body due anni dopo. Nel 1998 Stèphane fonda con The Hacker (Michael Amato) e Alexandre Reynaud l’etichetta Goodlife, che nel 2004 sforna ’24 Heures’, album di debutto di Oxia, cui segue tre anni dopo l’EP ‘Lost Memory’. Il maggior successo di Oxia rimane però la traccia house-techno ‘Domino’, che nel 2006 impazza sulle piste da ballo, suonata da dj del calibro di Miss Kittin e Steve Bug.
OCTOPUS (IT) www.myspace.com/octopustrio
Gli Octopus sono un trio milanese nato nel 2002 dall’amicizia tra il cantante e chitarrista Reepo e il bassista Garrincha (Marco Castellani, bassista anche nelle Vibrazioni). I due, alla ricerca di un batterista, incontrano Zed ad un concerto e gli propongono di suonare con loro, con l’intenzione di rifarsi ad un sound rock-funk, combinato con la psichedelia degli anni ‘70. Dicono di ispirarsi a Jimi Hendrix, ai Primus, ai Beatles e a Frank Zappa, e ascoltandoli dal vivo queste influenze sono ancora più evidenti. Non hanno ancora pubblicato l’album di debutto ma nonostante ciò hanno tenuto diversi concerti in locali italiani e un mini-tour americano a gennaio 2008, e pubblicato il dvd ‘Live at Magnolia’, registrato autonomamente durante la data milanese.
ZOE TIGANOURIA (GR) www.myspace.com/zoitiganouria
Zoe Tiganouria è una musicista e cantante greca di modern tango, che ha lavorato con alcuni tra i più importanti artisti della scena musicale greca contemporanea. Nel 2006 ha pubblicato ‘Libertango’ e l’anno successivo ‘Tanguera’, dischi che hanno riscosso notevole successo in patria tanto da farle aprire la data greca di James Brown. In ‘Tanguera’ hanno suonato i Senso Latino, collettivo di musicisti greci e cubani che spesso l’accompagnano dal vivo. Il nuovo album, uscito nel 2008, si intitola ‘Deligianio Parthenagogio’ ed è prodotto da Zoe medesima e da Alexandros Karozas.
SORGENTE (DE) www.myspace.com/sorgentemusic
Dalla Germania e più precisamente da Monaco di Baviera arrivano i Sorgente, gruppo di funk-rock composto dalle voci e dalle chitarre di Fafuu, Ojam e Mr Jacobsen, dal basso di Dungee, dalla batteria di Tobsen e dalla voce e dal saxofono di Peti. Nel 2006 hanno inciso ‘First..and then?!’ per l’etichetta indipendente Artist First, disco dal sapore kingstone anni ’40 e beat, da cui è stato estratto il singolo ‘Funky Donkey’ che li ha fatti conoscere in terra natia. Il loro sound ballabile, dalle sfumature groove e psichedeliche, li sta portando in giro per tutto il mondo, su palchi prestigiosi come quello del Montreal Festival in Canada.
PAULO PRAÇA (PT) www.myspace.com/paulopraca
Paulo PRAÇA è un compositore, cantante e polistrumentista portoghese, conosciuto per essere stato membro e fondatore di una delle rock band più influenti del Portogallo, i Turbojunkie. Il gruppo si è sciolto nel 2001 e l’anno dopo Paulo ha fondato i Grace, altra formazione di successo, la cui avventura è terminata nel 2004. Lo stesso anno l’instancabile Praca ha firmato il progetto Grace, ottenendo ulteriori consensi e popolarità, finchè nel 2007 ha deciso di intraprendere la carriera solista. ‘Disco De Cabaceira’ è il risultato di questa decisione e ‘Diz a Verdade’ il singolo pop-rock che ha ottenuto in patria un consenso e una diffusione senza precedenti.
REZOPHONIC (IT) www.myspace.com/rezophonic
Il progetto Rezophonic si sviluppa da un’idea di Mario Riso, batterista noto nell’ambiente musicale italiano e socio fondatore di Rock Tv. Riso scrive dodici brani insieme a Marco Trentacoste e invita amici, artisti e colleghi che l’hanno accompagnato negli anni a partecipare all’iniziativa. Il risultato è un disco i cui ricavati verranno interamente devoluti al progetto idrico di AMREF, una serie di concerti e di partecipazioni in tutta Italia e un singolo in rotazione nelle radio e nelle televisioni musicali, ‘L’uomo di plastica’. Ai Rezophonic hanno preso parte decine di artisti della scena alternativa, tra cui Cristina Scabbia (Lacuna Coil), Roy Paci, Giuliano Sangiorgi (Negramaro), Morgan, L’Aura e componenti dei Linea77, delle Vibrazioni e dei Negrita.
MOJOMATICS (IT) www.myspace.com/themojomatics
I Mojomatics si definiscono una ‘Two man band’ di garage blues, che molti paragonano ai più noti White Stripes. Mojomatt (chitarra, armonica e voce) e Davematic (batteria e percussioni) vengono però dal Veneto, nonostante cantino solamente in lingua inglese. Nel 2003 hanno deciso di formare un duo che attinge, oltre che dal blues, dal country, dal folk e dal rock’n’roll anni ’60 e che ha come punti di riferimento i Rolling Stone, Bob Dylan e i Kinks. La pubblicazione nel 2004 del cd di esordio ‘A sweet mama gonna hoodoo me’ gli permette di esibirsi in diversi Paesi europei, figurando anche come opening act di Spencer Blues Explosion e The (International) Noise Conspiracy. All’estero vengono trattati con molto rispetto e il secondo ‘Songs for faraway lovers’ (2006) ne ha riconfermato il talento, non deludendo le aspettative della critica.
PHOEBE KILLDEER & THE SHORT STRAWS (FR) www.myspace.com/phoebekilldeer Phoebe Killdeer ha all’attivo un lavoro solista, ‘Weather’s coming’ (2008), interamente scritto e composto da lei stessa e co-prodotto da Marc Collin, e vanta collaborazioni con Bang Gang e Basament Jaxx. Sia sul palco che in studio l’affiancano tre musicisti francesi, i The Short Straws, al secolo Cedric Le Roux (chitarra), Alex King (basso) e Raphaël Seguinier (batteria). Phoebe ha una voce insolita e stregante, nonché una forte presenza scenica che l’avvicinano a Pj Harvey e Nick Cave, anche per quanto riguarda le sfumature dark. Molte sue canzoni richiamano le atmosfere cinematografiche e non a caso ha cantato per il gruppo francese Nouvelle Vague, le cui canzoni vengono spesso utilizzate per film e serie tv. Dal vivo è capace di immergere il pubblico in un sound tribale e vibrante, che fa da sfondo ad un rock con tendenze industrial e rockabilly.
THE NIRO (IT) www.myspace.com/theniro
Davide Combusti nasce a Roma nel 1978 e si forma musicalmente prima come batterista, poi come polistrumentista, suonando chitarra, basso e percussioni. Nel 2002 fonda una band, i The Niro, nome che manterrà anche quando deciderà di suonare da solo, facendosi notare tre anni dopo proprio come solista e aprendo concerti per Isobel Cambpell e Lou Barlow dei Dinosaur Jr. Nel 2006 è a Tucson in Arizona per esibirsi con importanti bluesman della zona, finchè torna in Italia per aprire la data romana dei Deep Purple e quella di Carmen Consoli. Dopo una breve parentesi a Londra per partecipare al concerto tributo a Elliot Smith, debutta con un tour europeo, nel quale viene notato dal manager dei Radiohead Chris Hufford che gli chiede di collaborare al progetto Anti Atlas. Nel 2007 fa da supporter a Badly Drown Boy e a Chris Leo e suona in diversi club di New York, mentre l’anno dopo è finalmente pronto l’EP ‘An Ordinary Man’. L’album intero, ‘The Niro’, esce nel 2008 per la Universal, prodotto da Gianluca Vaccaro (Carmen Consoli), entusiasmando la critica e la stampa nazionali e internazionali.
SMIRNEY (IT) www.myspace.com/smirney Steven Smirney è un giovane dj sardo, di Carbonia, che propone live set sotto il nome Smirney. Fa parte del Rude Drumsets Studio, collettivo che riunisce diverse discipline, tra cui musica elettronica, aerosol art, fotografia e graphic design. Ha pubblicato due EP di emotronic pop con sfumature minimal techno e break beat, intitolati ‘A friend of mine’ e ‘Hold the phone’ (2008), che propone nei suoi dj set in giro per i club italiani.
APPARAT (DE) www.myspace.com/apparat
Sasha Ring è un musicista e produttore tedesco, noto nell’ambiente come Apparat. Vanta partecipazioni alla John-Peel-Session e una collaborazione con Gianna Nannini nel’album ‘Grazie’, dove ha contribuito agli arrangiamenti con il suo groove elettronico. Ha cominciato a suonare nei primi anni ’90 e nel 1999 ha fondato l’etichetta Shitkatapult, per la quale ha inciso tre album, di cui l’ultimo risale al 2007 e s’intitola ‘Walls’. Il suo è un sound elettronico e indie, con contaminazioni techno e pop, in cui l’uso del computer è preponderante, anche quando arrangia suoni reali di strumenti classici come violino, cello e clarinetto.
RIPPERTON (CH) www.myspace.com/raphaelripperton
Raphaël Ripperton comincia la carriera musicale nel 1993, collaborando nel corso degli anni con moltissimi artisti e dj europei e prendendo parte ai Lazy Fat People. Ripperton, così si fa chiamare oggi, è considerato uno dei dj svizzeri più creativi del momento, oltre che un produttore di successo con la sua etichetta Perspectiv (che gestisce insieme all’amico Sam K), per la quale realizza e remixa lavori provenienti da varie parti dell’Europa, imprimendogli un inconfondibile sound elettronico.
JOYCUT (IT) www.myspace.com/joycut
Il progetto Joycut vede la luce nel 2001 a Bologna, per giungere due anni dopo alla pubblicazione dell’EP di debutto ‘Anyflies’. La band si caratterizza per le melodie malinconiche ma energiche, con atmosfere vintage e molto brit, supportate dai testi rigorosamente in inglese. Nel 2005 hanno calcato il main stage dell’Arezzo Wave Love Festival, occasione che gli ha permesso di farsi conoscere e ottenere ottime recensioni da importanti riviste quali Rockerilla, Blow Up e Rumore. Nel 2007 è uscito l’LP ‘The very strange tale of Mr Man’, che ha confermato le sonorità precedenti e ha creato un genere che qualcuno ha definito ‘rock sincretico di matrice suburbana’.
VON HERTZEN BROS (FIN) www.myspace.com/vonhertzenbrothers
I tre fratelli finlandesi Von Hertzen decidono di formare una band negli anni Novanta, riuscendo però solo nel 2001 a debuttare con ‘Experience’. Nel frattempo al trio, composto da Mikko (voce e chitarra), Kie (chitarra e seconda voce) e Jonne (basso e voce), si sono aggiunti il batterista Mikko Kaakkuriniemi e il tastierista Juha Kuoppala e tutti insieme nel 2006 hanno raggiunto il successo con l’album ‘Approach’. Il disco, prodotto per la Dynasty Recordings, etichetta di Launi e Pauli dei The Rasmus, ha infatti vinto il Grammy come miglior album finlandese dell’anno. Nel 2008 hanno registrato ‘Love remains the same’, che ha mosso ulteriormente la scena rock finlandese.
ROCK&ROLL (FR) http://www.myspace.com/thenameofthebandisrockandroll
I Rock&Roll sono una delle band più cool in circolazione e fanno parte della nuova ondata di indie rock francese. Sono in cinque, ovvero Gricha Berekachvili (voce e chitarra), Matthias Cadèac D’Arbaud (chitarra e seconda voce), Luc Arnal (basso), Guillame Rossel (batteria), Vincent John Soimaud (tamburino) e vengono da Parigi. Hanno inciso due EP, il primo nel 2007 dal titolo ‘First Class Plane’ e il secondo del 2008, intitolato ‘Loosers, Boozers, Jacuzzi Users’. La stampa si è subito interessata a loro non soltanto per il sound e l’energia pop-rock, ma anche per il look e lo stile che hanno subito conquistato le case di moda più affermate, facendoli apparire sulle riviste di tutta Europa.
LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA (IT) www.myspace.com/lelucidellacentraleelettrica
Il ferrarese Vasco Brondi è la mente e la voce del progetto Le Luci della Centrale Elettrica. Il disco d’esordio è ‘Canzoni da spiaggia deturpata’ (2008), che già nel titolo evoca il malessere sociale e personale che Brondi intende trasmettere con le sue canzoni, dai testi toccanti e insoliti e dalle melodie semplici. Le chitarre acustiche ed elettriche, per certi versi simili a quelle dei CCCP, lasciano molto spazio alle parole e alla voce, riportando alla mente De Andrè e Rino Gaetano. Brondi ha dato prova della sua bravura aprendo i concerti di diversi artisti italiani, tra i quali Vinicio Capossela, Moltheni, i Tre Allegri Ragazza Morti e Bugo.
EBERG (IS) www.myspace.com/eberg1
Dall’Islanda arriva Einar Tönsberg, musicista e cantante conosciuto ai più come Eberg. Il disco d’esordio ’Plastic Lions’ risale al 2003 ed è stato distribuito anche nel Regno Unito, così come il secondo lavoro ’Voff Voff’ del 2006. Quest’ultimo contiene il singolo ’Inside your hand’, che ha fatto il giro del mondo dopo essere stato scelto come colonna sonora di una puntata del telefilm americano ’The OC’. E’ seguita quindi la pubblicazione del disco anche negli Stati Uniti, trainata dagli altri due singoli ’Twinkle Tune’ e ’I’m moving to Wales’, che hanno conquistato la scena elettronica statunitense. Attualmente Eberg è in studio per realizzare il terzo disco che seguirà la scia dream-pop elettronica tracciata dai precedenti album.
BANG GANG (IS) www.myspace.com/banggangband
Bang Gang non è altro che il nome d’arte utilizzato da Bardi Johannsson, eclettico compositore e cantante islandese che ha debuttato nel 2000 con l’album ’You’, cui è seguito nel 2003 ’Something Wrong’. Bardi è capace di creare atmosfere magiche e sognanti, in cui la sensibilità pop lascia spazio all’elettronica e al rock malinconico, e questo è il motivo per cui alcune sue canzoni sono state usate in serial tv come ’The OC’. Nel 2008 ha scritto e composto le musiche di tutti i brani contenuti nella nuova fatica discografica ’Ghosts from the past’, disco che conferma le sue influenze, da Philip Glass a Jarvis Cocker e Brian Wilson, con quel tocco nordico che lo caratterizza.
L’acquisto di un unico biglietto giornaliero darà l’accesso a tutti gli eventi proposti da LiveAcross nei diversi locali, fino ad esaurimento posti. A supporto del pubblico che vorrà vivere pienamente la tre giorni di musica che attraversa la città di Milano, ogni sera dalle 21.00 alle 23.30 ATM mette a disposizione un servizio navetta gratuito di collegamento fra i 4 club.