Di questo power trio from Pesaro si è parlato spessissimo negli ultimi tempi, e credetemi, mai attenzione mediatica fu più azzeccata.
Il loro è un pop rock onestissimo, come da tanto in Italia non si sentiva e si contendono, a mio modesto parere, lo scettro di veri campioni del rock alternativo con altri tre farabutti di Milano, i Ministri.
Con i Damien e i Ministri, ci lega un’amicizia di vecchia data: ci siamo conosciuti anni fa ad un festival in Sardegna dove abbiamo suonato assieme, e già a quei tempi dimostravano una innata predisposizione a tenere il palco non comune a ragazzi giovani come loro. Nonostante non ci fossimo più incontrati di persona, abbiamo tenuto i contatti grazie a queste nuove diavolerie tecnologiche, riuscendo i qualche modo a non spezzare quel legame che era nato in quei giorni magici di tre anni fa.
Appena saputo di una loro data qui a Bologna, son subito corso per rivedere finalmente quei tre su un palco, per vedere l’evoluzione di un gruppo di cui già avevo intuito le enormi potenzialità. la location scelta per l’evento è l’Artèria, locale in pieno centro storico di Bologna, centro polivalente dove si alternano, da ormai due anni, concerti, mostre e proiezioni.
I Damien salgono sul palco quando ormai il locale è strapieno: il loro seguito di fan è numeroso, sicuramente costruito in anni di concerti “on the road”.
La scaletta offre tutti pezzi provenienti dal loro ultimo disco, Mat Art, e dal vivo i brani acquisiscono una carica enorme, riuscendo nel più dei casi ad essere anche migliori di quelli su disco.
Il concerto, secondo me un po troppo breve, ha lasciato buoni segnali per i progetti futuri del gruppo, che sono in questo momento in sala di registrazione per ultimare il loro nuovo disco.
I Damien, e lo dico con orgoglio, fanno parte di quella nuova generazione musicale che stavamo aspettando: spigliati, attenti ascoltatori e performer dal vivo incredibili, senza dimenticare naturalmente che sono degli autori ispiratissimi.
Vi consiglio di seguirli con attenzione e cominciate ad ascoltare i brani sul loro myspace. (http://www.myspace.com/rockdamien)
Andrea Murgia (gennaio 2009)
© Miusika.net pic by Andrea Murgia
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