19-06-2009

LENNY_KRAVITZ.jpgLenny Kravitz recupera e rilancia. In Italia confermati 2 nuovi concerti, oltre al recupero di Roma.
Domenica 26 LUGLIO 2009 – ROMA, Palalottomatica
Martedì 28 LUGLIO – CATTOLICA (RN), Arena della Regina
Mercoledì 29 LUGLIO – TARVISIO (UD), Piazza Unità – No Borders Festival
Lenny, come già annunciato, recupera il 26 luglio, sempre al Palalottomatica, il concerto di Roma cancellato il 5 giugno scorso (restano validi i biglietti già acquistati), ma in più aggiunge altre due date in Italia, a Cattolica in provincia di Rimini il 28 Luglio e a Tarvisio in provincia di Udine il 29. Questi concerti suggellano anche la fine del tour europeo, che sta mostrando un artista in vero stato di grazia.
Infatti gli oltre cinquemila spettatori che lo hanno visto in concerto a Torino il 3 giugno scorso hanno goduto di due ore di grande musica suonata da una band praticamente perfetta e di una scaletta impareggiabile, sebbene non sia mai la stessa ogni sera. Lenny ha rivisitato alcuni dei momenti migliori dei suoi 20 anni di carriera, proponendo canzoni che non mostrano minimamente i segni del tempo, anzi, alla distanza acquistano ulteriore spessore, si tratti di  “Let Love Rule“, “Are You Gonna Go May Way“, “Always on the Run“, “American Woman“, “Believe“, “I Belong To You“, “Where are We Running” o uno qualunque degli altri successi in programma per questo tour.
Il LLR 20(09) tour, organizzato in Italia da Barley Arts, deve il nome ai 20 anni compiuti dal primo leggendario album di Lenny Kravitz, che ha venduto ad oggi più di 2 milioni di copie e che è appena stato ripubblicato in una speciale “Let Love Rule 20th Anniversary Edition” con l’aggiunta di 6 bonus track e un extra CD live. L’artista nel 2009 festeggia 20 anni di successi, cominciati nel 1989 con l’uscita deflagrante di “Let Love Rule”, un album ricco di influenze funky e soul, tuttavia spiccatamente rock, che fin dal primo singolo “Mr Cab Driver” annunciava la nascita di una star che avrebbe dominato le classifiche nel decennio successivo e in quelli a seguire.
Nove album dopo, tutti certificati multiplatino, Lenny è riconosciuto come uno degli artisti più importanti ed eclettici, il miglior interprete del rock contaminato dalla musica black, un performer fra i più sinceri, che sul palco dà il meglio di sè, accompagnato da musicisti sempre di ottimo livello.
Biglietti in vendita nei circuiti nelle altre prevendite abituali:
DOMENICA 26 LUGLIO ROMA PALALOTTOMATICA
Trib A num € 50 -Trib B num € 45 – III° an num € 30 – Parterre non num € 40 +prev
MARTEDI 28 LUGLIO CATTOLICA (RN) ARENA DELLA REGINA
Posto unico in piedi 32 €; Gradinata a sedere 50 €+ prev
MERCOLEDI’ 29 LUGLIO TARVISIO (UD) PIAZZA UNITA’ – NO BORDER Festival
Posto unico 40 euro + prev

Ecco il programma delle cinque serate di “murato” che si terranno nella suggestiva cornice di villa mazzacorati a bologna. “sotto le grandi conifere del parco, sorvegliati dal profilo neoclassico della villa che nasconde un teatro del settecento” (cit. brizzi), si esibiranno le migliori e più vivaci bands dell’underground felsineo fattesi valere in italia e all’estero (blake/e/e/e, a classic education, the tunas, buzz aldrin, quackers and mormons), la musica “colta” di egle sommacal (massimo volume) e mimes of wine, e infine l’hip-hop caustico e “intelligente” degli uochi toki. tutte le serate saranno ad ingresso gratuito e con l’alto patrocinio di radio città del capo che ospiterà nei propri studi i gruppi nel pomeriggio del concerto. unhip records e città del capo radio metropolitana presentano:
MURATO
cinque appuntamenti dal vivo coi concerti di murato all’interno della suggestiva cornice di VILLA MAZZACORATI, via toscana numero 19 (fine via murri), quartiere savena, bologna – inizio concerti ore 21 puntuali !! e’ previsto per tutta la durata dell’evento un punto ristoro  la rassegna, frutto della collaborazione tra la Coop. Macchine Celibi e il Quartiere Savena, fa parte di BE’ cartellone culturale estivo del Comune di Bologna
INGRESSO GRATUITO!!!
come raggiungere la villa: bus numero 13 (fermata villa mazzacorati)

Martedì 23 giugno, alle ore 21.00, il Chiostro di Santa Chiara, presso Palazzo Santa Chiara di Modena, ospita Jeff Mills, uno dei nomi di riferimento della scena elettronica internazionale, che interviene personalmente per presentare il suo progetto Metropolis, sonorizzazione dell’omonima opera cinematografica del regista espressionista Fritz Lang.
La proiezione ha la durata di un’ora circa: un appuntamento da non perdere, in programma all’interno della sezione Cinema della manifestazione Direct Digital. Direct Digital è un evento di new  media art presentato dall’Associazione culturale Artegenti, inaugurato il 29 maggio e in programma fino al 28 giugno 2009 a Modena e Carpi in varie  locations, per l’ideazione e la direzione  artistica di Gilberto Caleffi. Direct Digital propone un fitto calendario di  eventi suddivisi in cinque sezioni, Exhibition, Live Media, Workshop,  Cinema, Contest per presentare una prospettiva dettagliata degli sviluppi  più recenti dell’arte e della creatività legate all’uso di tecnologie  digitali.
Spesso, sono propenso a creare musica subito dopo aver visto un film a casa o al cinema. Il motivo risiede nel fatto che la mia mente viene stimolata non solo dalla trama, ma viene anche affascinata dal metodo con cui il produttore sceglie di presentarla allo spettatore. Comunicare attraverso le narrazione è sempre stato un aspetto intricato dell’evoluzione umana. Con la trasposizione e l’interpretazione in chiave morale delle storie ideate dalle passate generazioni, in qualche modo i loro insegnamenti entrano a far parte del nostro subconscio, creando in tal modo una piattaforma per modelli comportamentali dell’individuo. Da questo punto di vista, l’architettura urbana costituisce la più stringente cooperazione delle intersezioni di piattaforme, che noi, in qualità di esseri umani, abbiamo creato. L’architettura urbana esiste collettivamente nella massa o serra in essa l’individuo? Indipendentemente da come essa possa essere concepita, la baldoria urbana genera opportunità e ispirazione. Disperazione e fortuna. E’ spesso capace di catalizzare la persuasione moralizzatrice e perciò la maggior parte della gente pensa di catapultarvi ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Ad ogni modo, deve esserci un medium.Jeff Mills.

JOYCUT & MASSIMO VOLUME, MARTEDI 30 GIUGNO :: CIRCOLO MAGNOLIA / IDROSCALO  :: SEGRATE (MILANO) :: h.22.00 :: UNA GRANDE SERATA DI ROCK CON DUE BANDS DI ALTISSIMO LIVELLO PER SALUTARE IL MESE DI GIUGNO!

a night with…   Love in Elevator83705CH1Sakee SedVeracrash    …plus very, very special guest!
VENERDI’ 3 LUGLIO RENSI CLUB / / Bardolino, VR
A night with è…  una serata in compagnia di amici, una serata con band che si stimano reciprocamente e che hanno deciso di passare una serata insieme, dividendosi il palco e le birre….      quattro band: potenti, pop, psichedeliche, country per una serata imperdibile!

Dalla scorsa edizione Salviamoci la Canapa si è trasformato in Energetica, ampliando i suoi orizzonti e allungando il tiro. Energetica, energia etica. Ma qual è l’energia etica?
Dal 2004 ad oggi Il festival toscano cerca di operare attraverso azioni innovative e ricche di provocazione. L’edizione 2009 si pone una nuova domanda: è etico il consumo dell’energia se esso genera sofferenza, privazione, ingiustizia e sopruso?
Può apparire paradossale porsi una domanda che, almeno a prima vista, si risponde da sé. In realtà basta leggere tra le righe e incrociare questa domanda con una frase celeberrima che recita: “La crescita perpetua è il credo della cellula cancerosa”. Ovvero, il consumo di energia per sostenere il consumo è come il credo della cellula di Edward Abbey, spesso genera sofferenza nelle popolazioni e nelle terre ricche di fonti energetiche, privazione in chi vive nella società del consumo senza mezzi per sostenerlo, ingiustizia diffusa che si lega a sopruso e sfruttamento. Nonostante tutto ciò genera crescita.
Il motto sembra il seguente: bruciare energia producendo una crescita perpetua verso un grande crack.
Per Energetica questa non è energia impiegata nel modo giusto e per questa ragione il festival propone al suo pubblico un percorso per usare bene le proprie energie.
Due week end al mare, sotto il sole della costa tirrenica, ballando al ritmo di reggae in una meravigliosa pineta in cui: non si usa la plastica, si fa raccolta differenziata, si promuovono le bioplastiche e le si usano per tutti i consumi, si privilegiano i materiali riutilizzabili, si ricicla in maniera creativa, ci si conosce, si discute e ci si informa.. tutto a ingresso rigorosamente libero per tutti!
FESTIVAL ENERGETICA 19 – 20 GIUGNO 2009
BRUSCO (Italia)
TUSHUNGPENG (Italia)
VILLADA E WORKING VIBES (Italia)
LYON KING (Italia)
PARCO LA PINETINA – RIOTORTO – PIOMBINO (LI) – DALLE 17.00 ALLE 03.00
TUTTE LE GIORNATE DI ENERGETICA SONO AD INGRESSO LIBERO.

SERPENTI ALLO SPAZIALE FESTIVAL CON THE GOSSIP
Il 15 luglio, il duo electro-rock, insieme a Late Guest (at the party) e Big Pink, in apertura per l’unica data italiana della band di Beth Ditto.

TEANO JAZZ 2009 XVII edizione, 2-5 luglio Loggione del Museo Archeologico di Teano.
Si svolgerà da 2 al 5 luglio la XVII edizione del Teano Jazz Festival, promosso dall’EPT di Caserta, Regione Campania, in collaborazione con l’associazione Teano Musica, e con la direzione artistica di Antonio Feola.  
Anche l’edizione 2009, che si svolgerà come di consueto nella suggestiva cornice del loggione del museo archeologico di Teano, propone un cartellone che tiene fede al marchio di qualità, originalità e di ricerca musicale del Teano Jazz. Una edizione che si caratterizza per la presenza di progetti di alto contenuto artistico e per la partecipazione di illustri ospiti di livello internazionale.
Si partirà giovedì 2 luglio con Zapping di Furio Di Castri, uno dei progetti più innovativi e sorprendenti degli ultimi anni in cui si propone una ricerca di sintesi tra le figure non convenzionali di Frank Zappa e Thelonius Monk. Accompagnato dal trombettista olandese Eric Vloeimans e dal batterista algerino Joel Allouche, già compagni di viaggio con il quintetto “Outline”, Di Castri incontra per l’occasione il chitarrista Nguyen Le, la pianista Rita Marcotulli e Mauro Negri al sax e clarinetto. Il risultato è un viaggio nella musica del Novecento condita da continui richiami ai due musicisti che Furio Di Castri prende ad esempio e modello.
Venerdì 3 Luglio la rassegna propone il tributo sempre suggestivo reso dalla Mingus Dynasty alla mitica figura del contrabbassista di Nogales, Charlie
Mingus
. Dopo Zappa e Monk, un altro grande del passato viene ricordato dal Teano Jazz Festival. La ricorrenza è di quelle importanti. Trent’anni fa
moriva Charles Mingus, la cui opera, per volontà della moglie Sue, continua ad essere divulgata in tutto il mondo dalla Mingus Dynasty. Ma la piccola
orchestra è qui per festeggiare anche un altro anniversario, e cioè i cinquant’anni dell’album “Mingus Ah Um”, pietra miliare della musica del Novecento, primo disco pubblicato con la Columbia e summa dell’opera del contrabbassista dell’Arizona.
David Sanborn (4 luglio), L.Coryell, J. De Francesco e Al Mouzon (5 luglio), sono le stelle di questa edizione.
David Sanborn è considerato uno dei più determinanti sassofonisti degli ultimi trent’anni in ambito non solo jazz ma anche pop, rhythm&blues e crossover. Vanta collaborazioni prestigiose, da Micheal Brecker a Steve Gadd, da Tim Berne a Eric Clapton. E se gli appassionati ne ricorderanno soprattutto le folli improvvisazioni negli anni ’70, la popolarità è arrivata soprattutto con la sua “svolta” fusion. E in questa veste promette al pubblico di Teano atmosfere eleganti e morbide, virtuosistiche e rassicuranti. Ma anche calde e intense con i suoi originali innesti di blues e rythm’n blues.
Chiuderà la rassegna, domenica 5 luglio, un trio che promette scintille formato dal chitarrista Larry Coryell, dall’organista Joey De Francesco e dal percussionista Al Mouzon. Coryell è uno dei precursori della fusion. Dotato di una tecnica che lo colloca al fianco dei maestri Al Di Meola, John Scofield, John Abercrombie e John McLaughlin, con i quali ha spesso collaborato, Coryell ha aperto la strada con le sue commistioni a diverse generazioni di musicisti. A seguirlo nelle sue volate virtuosistiche ci sarà un altro ex bambino prodigio del blues e della soul music americana, scritturato a soli 17 anni dalla Columbia per il suo primo album. Joey De Francesco ha riportato in auge l’Hammond in un’epoca di tastiere, campionatori ed elettronica, con uno stile spettacolare e decisamente coinvolgente. A gettare benzina su tutto questo fuoco sarà il percussionista Al Mouzon. Primo batterista dei Weather Report, ha suonato con i più grandi nomi del jazz e del rock.
Le giornate del 4 e 5 luglio, inoltre, saranno animate dalla presenza della brass band Magicaboola una giovane formazione di 12 elementi che darà spettacolo per le stradine e le piazze del centro storico.
PROGRAMMA
2 luglio
Zapping
Furio Di Castri (contrabbasso, sampling))
Rita Marcotulli (pianoforte)
Nguyen Le(chitarra elettrica)
Mauro Negri (clarinetto e sax alto)
Eric Vloeimans (tromba)
Joel Allouche (batteria)
3 luglio
Mingus Dynasty
Boris Kozlov (bass)
Donald Edwards (drums)
Orrin Evans (piano)
Craig Handy (alto sax-flute-soprano)
Wayne Escoffery (tenor sax)
Alex Sipiagin (trumpet)
Ku- umba Frank Lacy (trombone-vocals)
4 luglio
David Sanborn Band
5 luglio
L. Coryell, J. De Francesco, Al Mouzon trio
L. Coryell (guitar)
J De Francesco (hammond)
Al Mouzon (drums)
4 e 5 luglio per le strade della città : Brass Band Magicaboola.

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