Luminol – Organ Grinder (2009)

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La storia dei Luminol è abbastanza lunga e travagliata.

Nati in Italia parecchi anni fa dall’incontro dei talenti di Christian Valenti e Barbara Burgio, nel 2000 il loro cammino s’interruppe. Nel 2006 Barbara ebbe la fortuna di incrociare la sua strada con quella di Samuel Rodger in quel di Seattle.

Prese così vita la seconda incarnazione dei Luminol, però in terra americana.

Dopo numerose vicissitudini e con grandissima voglia nonostante venti contrari hanno sfornato il loro primo EP Organ Grinder, che vede l’apporto di Robbie Houston e come ospite Erik Hansen (apprezzato chitarrista dei Fallen Angels).

In Organ Grinder i Luminol hanno inserito molte delle loro passioni dando vita a sei brani abbastanza eterogenei. Infatti troviamo lo swing, il rock, il folk (sia quello americano che quello italiano), Morricone e i western movie, il prog, ma tutte queste sonorità vengono filtrate da una visione che non è “settaria” e che semmai prende spunto dal punk e dalla new wave.

Si i Luminol mi ricordano le band di fine anni 70 – primi anni 80, non tanto come suoni ma come attitudine. Band tipo Tuxedo Moon o Wall of Voodoo (ma si potrebbero fare tanti altri esempi) che partendo da un certo tipo di sonorità andavano a creare qualcosa di assolutamente nuovo. I Luminol non sono ancora arrivati ai risultati delle band citate prima, ma l’attitudine è decisamente quella. Si sente la voglia di sperimentare, di cercare nuove vie e brani come Symbiotic Disharmony e Water on Water fanno capire che Barbara e Co sono sulla buona strada.

Il difetto più grande di Organ Grinder sono in alcuni casi i suoni (s’intende come qualità della registrazione), ma ciò è dovuto ai venti contrari e le traversie che hanno avuto i nostri nel realizzarlo e che li hanno costretti a delle soluzioni d’emergenza. In ogni caso chissèn….. ciò che conta è la sostanza e su Organ Grinder troverete più arrosto che fumo.

Un buon reinizio questo dei Luminol che fa ben sperare per il futuro.

 

 

 

 

Mario (ottobre 2009)

 

 

 

 

Tracklist:

  1. Snarling Ghost

  2. Still and Puzzled

  3. Squeaking Soul

  4. Symbiotic Disharmony

  5. You Know It’s True

  6. Water on Water

 

 

 

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