Ascoltando per la prima volta questo album viene da chiedersi: “perché in Italia arriviamo sempre in ritardo?”
Forse perché dall’altra parte del mondo hanno l’occhio ben più lungo del nostro, potrebbe essere la risposta. Ecco perché la giapponese Inya Face pubblica con due anni di anticipo un progetto che a casa propria avrebbe potuto (e dovuto) trovare spazio molto prima.
“Leaving Home” non è assolutamente da ascoltare in ambiente tranquillo, si dovrebbe averlo in macchina ogni volta che la strada è libera e l’umore è al massimo.
Le undici tracce (+ 2 bonus, remix by Matt Fuzzo) scorrono veloci e coinvolgenti, a partire dalla open track “Happy”, che fa capire subito quale sound detti legge. Niente di scontato, niente di incomprensibile: suoni distorti, melodici quanto basta e una batteria che sembra non voler tirare più il freno.
Gioia o rabbia?
Poco importa, quello che conta qui è correre, senza steccare nemmeno una battuta.
A completare il tutto, arpeggi semplici ma frenetici e una linea di voce che non scade mai nel banale. Questa è la ricetta con cui gli A Place In The Sun si presentano al mercato nostrano per la prima volta. E non dimenticate i complimenti agli chef.
Dal singolo più commerciale “Moves and movies”, alla scatenata “Run so fast”, per chiudere con “Awake”, unica ballata concessa in versione rigorosamente acustica. Le due bonus track provano che a volte i suoni sintetici possono solo abbellire quello che è già fatto bene di per sé.
A metà tra il pop punk e il punk rock, questo cd fa ben sperare per l’andazzo della musica emergente italiana.
La grinta c’è, i numeri pure. Un posto al sole questi ragazzi lo meritano di sicuro.
Dex (maggio 2009)
Tracklist:
1. Happy
2. More Than Everything
3. Faithful
4. Away From Here
5. The One She’s After
6. Moves And Movies
7. Ordinary
8. Anyway You Play
9. Look Back
10. Run So Fast
11. Awake (Acoustic Version)
Bonus Tracks
12. Faithful (Fuzzo Remix)
13. Moves And Movies (Fuzzo Remix)