Negli scorsi mesi Ammonia Records si è data un gran daffare. Dopo un periodo di pausa, l’etichetta milanese è tornata in pista con un gran numero di uscite e molte altre sono già in programma per il 2016.
i Rudi – Nient’altro che routine
Se siete fan di Jam, Small Faces, dei primi Who e se, allo stesso tempo, non disdegnate un ascolto di Cesare Cremonini, il nuovo album de I Rudi farà sicuramente per voi. Mod Sound allo stato puro.
Jhonnyboy – Back in town
cavalcando le sonorità rockabilly un mix di classici e di inediti mai incisi, registrati con una collaborazione di 20 diversi musicisti incontrati on the road, un viaggio attraverso i miti e le leggende del rock’n’roll americano.
Iron Mais – Hard Cock
Dritti dritti dall’ultima edizione di X-factor.
Secondo il giudice Fedez la loro eliminazione è stata “una scelta difficile“, dovuta più al “cinismo dell’industria musicale italiana” che alle performance della band.
Gli Iron Mais avevano infatti conquistato tutti, da Fedez a Mara Maionchi, portando in prima serata una ventata di freschezza e sfrontatezza con il loro “rock agricolo”.
Una miscela esplosiva di country, bluegrass, rockabilly e hard rock che si è fatta notare sin dalla prima esibizione con la reinterpretazione del brano dei Litfiba “El Diablo”, per diventare una certezza con la rivisitazione della hit di Adriano Celentano “Svalutation”.
Ammonia Records, nata nel 1997, ha al suo attivo oltre 130 uscite di band come Shandon, The Manges, Elli de Mon, Peawees, Ray Daytona e molti altri: un vero e proprio pilastro del rock e del punk italiano.