BRAND X “Masques” (1978)

 

Un po’ di appannamento ed una innaturale tendenza alla complessità e alla frammentazione fanno capolino qua e là tra i solchi del terzo album in studio dei Brand X rinnovati per 2/5 dopo il passaggio di Robin Lumley in cabina di regia.

“Masques” vede infatti chiamarsi fuori Phil Collins e Robin Lumley sostituiti, rispettivamente, da Chuck Burgi alla batteria e da Peter Robinson alle tastiere, mentre restano ai loro posti Percy Jones (basso), John Goodsall (chitarra) e Morris Pert (percussioni e, in un brano, pianoforte).

Anche in presenza di un insolito sguardo verso il Sud America, in specie per lo stile delle percussioni, la musica di “Masques” rimane in generale un po’ ingabbiata e freddina; pochi i sussulti mentre affiorano, a tratti, manierismi di tecnica forzata e troppa cerebralità. Non è un caso che i pezzi migliori, che vale la pena di ascoltare in ogni caso, sono “Masques” e “Black” cioè i due più brevi e con meno iperboli equilatere.

 

 

Anto (1978)

 

 

 

Tracks:

1. “The Poke”

2. “Masques” (

3. “Black Moon”

4. “Deadly Nightshade”

5. “Earth Dance”

6. “Access To Data”

7. “The Ghost Of Mayfield Lodge”