Dopo un lungo tour in giro per l’Italia i Bud Spencer Blues Explosion, tornano al Circolo Degli Artisti in una formazione allargata e rinforzata dalla presenza di Saturnino e Bertallot con i quali avevano riscosso un ottimo riscontro all’Auditorium Parco Della Musica.
Il duo ha la stessa identica potenza e dinamicità, suona ogni data come fosse l’ultima, Adriano da fondo a tutte le sue energie, sfruttando una tecnica invidiabile, con passaggi veloci e abbellimenti personali. Cesare invece, scuote le pelli con violenza e classe, staccando e ripartendo fulmineo ad ogni cenno del suo compagno.
Il pubblico è numeroso e cantano i loro pezzi, le mani si spellano e le corde vocali si scorticano in Hey Boy Hey Girl, mentre in Mi Sento Come Se il nervoso, e veloce, riff toglie il fiato prima di confluire nel cambio di tempo rallentato che tanto ce li ha fatti amare. Poi arrivano Blues Di Merda e Frigido con Adriano impegnato su due microfoni e Cesare in debito d’ossigeno.
Intanto con il passare dei minuti l’aria in sala si fa soffocante, ma è solo un attimo perché la nostra attenzione è catalizzata dall’arrivo di Bertallot, alla voce, e Saturnino al basso.
Le danze si aprono con Daft Punk is Playing At My House, irresistibili doppi cori in falsetto e ritmica danzereccia, seguono la stupenda rivisitazione di Con Te Sto Bene, “b-side” dell’indimenticato Battisti e un brano dei Casino Royale.
Per finire gli chef del blues nostrano propongono la quintessenza del blues rock racchiusa in due parole: Voodoo Child (Slight Return) iper-elettrificata che esalta il Circolo.
Riccardo Frabotta (dicembre 2010)
© Riccardo Frabotta in esclusiva per Miusika.net
Bertallot Saturnino Blues Explosion – live @ Circolo degli Artisti (Roma 27/11/2010)
© Riccardo Frabotta in esclusiva per Miusika.net