Agli inizi del 1979 sulle pagine del (quasi) unico mensile che al tempo si occupava di rock e neo derivati sventolava abbastanza frequentemente la bandiera del caro e vecchio sud americano.
In concerto all’Auditorium Parco della Musica, il compositore di Torino ha suonato per circa due ore incantando il pubblico romano che è accorso in massa ad applaudirlo.
Gipo Gurrado è personaggio eclettico, già fattosi notare con gli interessanti Aldilàdidalì tra impegni in teatro ed altri lavori è riuscito a portare avanti un nuovo progetto musicale, Nolan, del quale abbiamo recensito l’esordio sulla lunga distanza, Secondi fini per fare le ore piccole.
È uscito nel corso del 2010 per la pus(H)in Records, divisione della varesina Splasc(H) Records rivolta alla produzione di musica non del tutto e propriamente jazz, “On the streets of Lonelyville”, nuovo lavoro del critico musicale, pianista sassofonista e cantante viareggino Luciano Federighi.
Vincitori del premio della critica della BBC con il loro disco d’esordio “A livingroom hush“, i Jaga Jazzist tornano con un nuovo disco dopo 5 anni dal loro ultimo lavoro in studio, quel “What we must” che si guadagnò a buon diritto l’ascesa all’Olimpo dei dischi di quell’anno.
Nella serata di domenica 13 settembre inserita nella serie di eventi “E…state in centro” ho assistito al Caffè Irene, un confortevole locale per aperitivi nel cuore del mercato, una delle zone più vive e suggestive di Viareggio, cittadina balneare della provincia di Lucca, all’esibizione de “I Gatti Mézzi”