ULTRAVOX “Systems of romance” (1978)
Giocando un po’ in sede di introduzione a “Systems of romance” potremmo utilizzare il concetto matematico di progressione geometrica (con ragione suscettibile di quantificazione ma comunque elevata). Messe da parte le ingenuità dell’esordio, gli Ultravox già con “Ha!Ha!Ha!” avevano aumentato lo spessore delle idee e del sound, e, specie nei tre titoli più significativi di