nEw liFe promo
in collaborazione con Jam Club, Radio Rock, T Gallery presenta:
CLAN OF XYMOX (OLA)
in tour
sabato 10 Dicembre 2011
al POPCORN di MARGHERA (VENEZIA)
Via della Pila 103, Marghera (Venezia)
venerdì 20 Gennaio 2012
all’ORION di CIAMPINO (ROMA)
Viale Kennedy 52, Ciampino (Roma)
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www.clanofxymox.com
www.myspace.com/clanofxymox
I Clan of Xymox nascono in Olanda nel 1983, fondati da Ronny Moorings (unico superstite della formazione originale), Peter Nooten e Anke Wolbert. Il gruppo iniziò a farsi conoscere con il nome di Xymox pubblicando l’EP autoprodotto Subsequent Pleasures; la formazione era composta da Moorings alla chitarra e alla voce, Anke Wolbert al basso alle tastiere e canto e Pieter Nooten alle tastiere. L’incontro occasionale con Brendan Perry e Lisa Gerrard dei Dead Can Dance produsse un invito ad unirsi al tour britannico di quel gruppo come band di supporto ed in seguito procurò loro un contratto discografico con la 4AD Records.
Clan of Xymox, il loro omonimo primo album (con la nuova denominazione), fu pubblicato dalla 4AD nel 1985 e procurò alla band favorevoli paragoni con gruppi come Joy Division e The Cure. Nel 1986 uscì il loro secondo album, Medusa con cui proseguivano l’esplorazione della loro vena “dark” e malinconica.
Il 1987 vide il gruppo eseguire una delle tracce di Lonely is an Eyesore, raccolta che metteva in luce i differenti talenti della scuderia della 4AD: il brano in questione,Muscoviet Musquito, incastonato tra quelli dei Dif Juz e dei Dead Can Dance, mostrò un gruppo che stava acquistando maggiore sicurezza di sè. In seguito le strade dei Clan of Xymox e della 4AD si separarono, Pieter Nooten lasciò il gruppo che adottò nuovamente il nome originario di Xymox, e la band firmò per un’etichetta secondaria della Polygram, la Wing. L’album del 1989, Twist of Shadows, fu il più grande successo commerciale della band e vendette circa 300.000 copie, pur essendo sotto vari aspetti un disco coraggioso che dimostrava che aver firmato per una major non aveva comunque modificato e soffocato la vera natura della loro avventura musicale. Il disco, accompagnato da tre singoli – Obsession, Imagination e Blind Hearts – confermò che il gruppo sapeva raggiungere un pubblico abbastanza vario, riscuotendo successo sia nelle discoteche che nei club alternativi.
Il quarto album Phoenix (con Nooten di nuovo nel gruppo), pubblicato nel 1991, fu l’ultimo con la Wing: ricevette recensioni eccellenti e la band partì poi per un tour di successo in tutto il mondo. L’etichetta Wing chiuse però i battenti e, quando rifiutò di pubblicare il successivo lavoro, Metamorphosis, Nooten e Wolbert decisero di abbandonare il gruppo per sempre. A Moorings si unì la bassista Mojca Zugna (che si occupò anche delle copertine degli album) e, prima che Moorings decidesse che era tempo di operare un cambiamento, uscirono altri due dischi, Metamorphosis nel 1992 e Headclouds nel 1994.
Questi, oltre a presentare le loro tradizionali sonorità basate su cori e ritmi elettronici, sono dischi che presentano un’ampia varietà di stili e di influenze e che portano gli Xymox nell’era dance degli anni novanta. In Gran Bretagna il singolo Reaching Out riuscì quasi ad entrare nella classifica dei 40 dischi più venduti e fu robustamente inserito nei palinsesti radio.
Nel 1994 gli Xymox ripubblicarono il loro primo mini-album ad edizione limitata Subsequent Pleasures (dell’edizione originale del 1984 furono tirate solo 500 copie) con la Double Dutch Records e, senza la loro autorizzazione, la Zok Records pubblicò un album di remix che conteneva solo i pezzi trasmessi alla radio degli album Metamorphosis e Headclouds uniti insieme. Nel 1996 gli Xymox composero la colonna sonora di un videogioco chiamato Total Mayhem e, un anno dopo, anche per un altro gioco, Revenant, pubblicato dalla Domark.
Nel 1997 Ronny Moorings pose fine all’era Xymox, ripartì con il nome di Clan of Xymox e firmò per un’etichetta indipendente, la Tess Records, pubblicando l’album Hidden Faces. Moorings lo descrisse come «una logica conseguenza di quanto i Clan of Xymox avevano fatto all’inizio degli anni ’80». Il gruppo fece una lunga tournée, esibendosi come gruppo principale al Wave-Gotik-Treffen e al Zillo festival in Germania, dove due singoli tratti da Hidden Faces – Out Of The Rain e This World – avevano raggiunto la top 10 delle classifiche indipendenti.
Seguirono altri due album, Creatures del 1999 e Notes From The Underground del 2001, in cui l’unione delle chitarre elettriche con le sonorità elettroniche che li portò verso un suono electro-goth più tradizionale procurò ai Clan of Xymox una nuova generazione di fan tra gli appartenenti alla sottocultura Dark.
La storia dei Clan of Xymox non si arresta, e anzi affronta gli anni 2000 con rinnovato vigore. Nel 2002 è la volta di un cd di remix Remix from the Underground a cui mettono le mani artisti come Front 242 e Assemblage 23, seguito dall’enorme successo del nuovo album Farewell che raggiunge i primi posti nelle classifiche alternative di tutto il mondo portando la band ad un esteso tour del Sud America, dove assurgono al ruolo di vere e proprie pop star, al termine del quale si aggiunge un nuovo componente alla band, il chitarrista Mario Usai.
Nel 2004 arriva la consacrazione definitiva arriva il Best of Clan of Xymox, che ripercorre la carriera ventennale del gruppo, con 14 tracce estratte da ciascuno dei 7 album finora pubblicati dalla band e scelte direttamente dai loro fan. Nel 2006 la band si trasferisce in Germania, completa il nuovo album Breaking Point che si piazza benissimo in tutte le classifiche alternative e partono per un nuovo tour europeo per la gioia della loro fanbase ormai consolidata, che celebrano nel 2008 con il primo DVD ufficiale della band, che scala anch’esso le classifiche posizionandosi al primo posto nelle vendite.
All’inizio del 2009, i Clan of Xymox cambiano etichetta, passando alla Trisol Records e pubblicano il singolo Emily seguito dal nuovo e ultimo album della band In Love We Trust, uscito nell’Agosto 2009 e che anch’esso giunge al primo posto nella classifica alternativa olandese e tedesca, riscuotendo grande successo e facendo aggiungere i suoi brani ai classici quelli del nuovo album, lanciando definitivamente la band verso il trentennale della sua carriera e verso la sfida degli anni X, suggellate con l’uscita il 20 Maggio del 2011, nel giorno del compleanno di Ronny Moorings, del nuovo album “Darkest Hour”!