Devo ammettere che questa dei Gallows è una delle date che più ho atteso quest’anno e posso dire a cuor leggero che i 5 ragazzi di London Town non hanno tradito le mie aspettative!
Gran movimento al Rock Planet di Pinarella di Cervia quando verso le 11 si sentono le note di The Riverbed e i due chitarristi, bassista e batterista appaiono sul palco, indossano gli strumenti e iniziano a saltare e scalciare. Frank Carter appare poco dopo e il pubblico si scalda.
Grande show, grandi stage diving (alcuni disastrosi causa palco scivoloso finiti tra le risate del pubblico e dello stesso Carter), circle pit e wall of death invocati a gran voce dalla band.
I brani proposti sono stati tratti equamente dai due album pubblicati: Orchestra of Wolves e Grey Britain (a mio avviso uno dei migliori album del 2009); nella scaletta ovviamente non potevano mancare London Is The Reason, Black Eyes, Abandon Ship, In The Belly Of A Shark (con cui al Rock In Idro 2009 si era scatenata un’enorme circle pit con Frank Carter al centro) e, per la mia gioia Queensberry Rules.
Sulla scaletta la maggior parte dei titoli sono stati storpiati: London Is the Reason è diventata Sunburn Is The Reason, Queensberry Rules è diventata Queensbury Rules e sotto il titolo di I Fought The Bwangos si è celata una fantastica cover di I Fought The Law introdotta da Frank Carter con le parole “… and if you don’t know the words maybe you shouldn’t be here tonight!”
Ambra Castelli (luglio 2010)
© Ambra Castelli in esclusiva per Miusika.net
Gallows – live @ Rock Planet (Pinarella di Cervia 09/07/2010)
© Ambra Castelli in esclusiva per Miusika.net