Senza ombra di dubbio il 2010 è stato un anno particolarmente fecondo dal punto di vista musicale.
Saranno le tensioni che agitano il mondo, saranno particolari congiunzioni astrali o sarà qualcos’altro resta il fatto che tanti artisti anche di generi musicali diversissimi tra loro son stati particolarmente ispirati quest’anno. Questo è avvenuto anche in Italia.
Questa particolare aria ha di certo sfiorato anche il trio laziale che risponde al nome di Ibrido XN.
Debbo dire che già il nome della band risulta azzeccato e riesce a darci una idea di cosa potrebbero udire i nostri padiglioni auricolari. Infatti il sound prodotto dagli Ibrido XN è un mix ben riuscito (un ibrido verrebbe da dire facendo un facile gioco di parole 🙂 ) tra rock alternative, post-punk (in particolare versante goth), tradizione melodica italiana, pop e sonorità elettroniche in voga in questo periodo, o, se preferite, semplificando delle buone contaminazioni tra sonorità potenti e sonorità mainstream.
Nel confezionare questo amalgama credo che il terzetto laziale sia stato ben coadiuvato da Cristiano Santini (ex Disciplinatha) in fase di produzione, al quale forse l’unico appunto che posso muovere è di aver privilegiato dei suoni in questo momento à la page e un pelino di troppo asettici rispetto ad altri più sporchi e cattivi ma del resto è difficile dargli torto visto quanto propostoci dagli Ibrido XN nei 10 brani che compongono Non ingerire, brani che oltretutto in questo modo hanno anche un discreto appeal radiofonico.
Assolutamente da sottolineare la scelta di cantare in italiano oltretutto dando spazio a linee melodiche che si ispirano non solo a mostri sacri del mondo alternative italiano quali Giovanni Lindo Ferretti e i Massimo Volume ma anche e soprattutto alla tradizione melodica e ad una grande voce come Adriano Celentano. Linee melodiche che s’inseriscono su brani ben strutturati e che hanno il pregio quando stanno per virare sul fin troppo scontato di proporre un particolare che li rende altro.
Buoni i testi, l’unico che mi ha lasciato perplesso è Io non voto dato che si presta a facili critiche di qualunquismo.
Per concludere Non ingerire degli Ibrido XN non sarà un album che farà gridare al capolavoro ma è innegabile che sia davvero un album interessante e che oltretutto si fa apprezzare sempre più ascolto dopo ascolto, un album ben suonato, ben cantato, ben prodotto, con canzoni che hanno il merito di lasciarsi cantare e che gli Ibrido XN son riusciti a comporre col giusto equilibrio tra forza, pathos e ascoltabilità unendo tradizione e modernità.
Dategli una possibilità, magari con più ascolti, potreste rimanere sorpresi di quanto vi rimanga sotto la pelle Non ingerire.
Mario (gennaio 2011)
Tracklist:
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All’Apice
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Io non Voto
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Il Seme della Follia
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L’anno del Toro
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Bolla
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Solo il Bianco
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La Giostra
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L’Odio
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Nel buio
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Lo Specchio in Cantina