“Non e silenzio, e solo una pausa tra un disco e l’altro. È un respiro.“
Così il disordine delle cose racconta questi ultimi mesi passati concentrandosi sulla scrittura del nuovo disco.
Dopo più di ottanta concerti in un anno e a poco più di un anno dall’uscita del loro debutto, il nuovo lavoro comincia a prendere forma. Il disco, la cui produzione artistica sarà firmata dalla band stessa, verra registrato in islanda a Mosfellsbar a pochi chilometri da Rejkjavik presso il Sundlaugin studio con l’ingegnerizzazione di Birgir Jòn Birgisson, manager e fonico dei Sigur Ros.
“Come per il primo disco anche in questa fase sentiamo l’esigenza di raffreddare le molte idee su cui stiamo lavorando – dichiara la band -. La scrittura del nostro debutto fu fatta per la gran parte in una baita di montagna isolata da tutto. Questa volta l’evoluzione del nostro suono e la ricerca che stiamo facendo su alcuni strumenti e armonie ci ha portati a scegliere di registrare il disco in Islanda.“
L’uscita del nuovo disco è prevista per l’inverno del 2011.