M’incontro con Erik Hansen, chitarrista e fondatore dei Fallen Angels, venerdi sera al Columbia City Ale House in Seattle.
Secondo Erik ed alcuni dei suoi amici: “il Columbia City Ale House ha una raffinata lista di birre e stronze come cameriere”.
Quindi ordiniamo una Guinness ed una Sierra Nevada con il sorriso più amichevole che abbiamo.
Miusika: grazie Erik per esserti incontrato con me stasera.
Erik: Piacere tutto mio. Bisogna aiutare I poveri diavoli che mi hanno aiutato ad arrivare dove sono adesso (ride)
Miusika: Sono curiosa di sapere come avete messo su il gruppo.
Erik: Vediamo. Mio fratello Brian ed io abbiamo cominciato a suonare nel 1999 quando mio fratello ha ricevuto una batteria come regalo di Natale. A quel punto io avevo gia’ la chitarra da un anno. Abbiamo suonato Metallica, Megadeath, AC/DC…per circa 3 anni, poi abbiamo raggiunto un punto in cui stavamo cominciando a sviluppare del nostro materiale e ci siamo detti okay e’ tempo di trovare degli altri musicisti che ci aiutino a riempire le lacune. Quindi, ho trovato Carol grazie a Seattle musician.com, ed ho conosciuto Jeremiah al Guitar Center (Seattle music store) dove Brian stava partecipando ad una competizione come batterista.
Quella era la prima incarnazione dei Fallen Angels dove io ero il cantante, ed e’ durata all’incirca due anni. Poi Jeremiah se n’e’ andato perche’ voleva continuare a suonare cose tipo Pantera mentre noi ci dirigevamo verso il death metal, allora Rob l’ha rimpiazzato.
Miusika: Come hai vissuto l’esperienza come cantante?
Erik: E’ stata divertente. Uno deve impare a controllare la folla, ad interagire ecc. Se ci ripenso non credo di aver fatto un gran bel lavoro nel passato, ero inesperto e stavo ancora cercando di capire come funzionavano le cose. Probabilmente potrei fare meglio adesso… cerco di buttare fuori l’energia al massimo, la gente viene per vedere uno spettacolo, capisci… Brad puo’ certamente dare una prestanza vocale che io non possiedo, lui ha una estensione vocale molto versatile.
Miusika: Quandè che Brad si e’ aggiunto a voi?
Erik: Nel 2005 abbiamo suonato alcune cover di gruppi death metal per il Seattle Metal Fest e Brad che e’ un grande fan di questo genere, le ha cantate. E’ piaciuto ad un sacco di gente e ci hanno detto:”cazzo, dovreste avere Brad come cantante permanente per la vostra band”. Io ero ad un punto in cui stava diventanto difficile per me suonare e cantare allo stesso tempo, e volevo scrivere piu’ musica cosi ho pensato “perche’no?”, e questo e’ il punto in cui siamo adesso.
Miusika: come sviluppate la musiche ed I testi?
Erik: fino ad ora io ho scritto utte le parti per la chitarra ed I testi, Brad ha aggiunto qualcosa… prendo in considerazione le idee degli altri pero’ fondamentalmente voglio tenere sotto controllo tutto io… Brian ed io abbiamo fondato il gruppo ed io ho una visione particolare su come voglio la musica e su come deve suonare.
Miusika: a quale tipo di scena trash vi sentite piu vicini?
Erik: sicuramente alla Bay area. I Megadeath sono ancora oggi la mia band favorita e poi ci sono i Forbidden, i Sadus, i Forbidden, i Metallica, gli Slayer ed altri gruppi meno conosciuti. La cosa grandiosa della Bay area e’ che tutti questi gruppi hanno diversi stili. Invece di avere cose come la scena death metal in Florida dove un casino di gruppi hanno gli stessi suoni e quindi hanno saturato il mercato.
Miusika: Prima hai menzionato il Seattle Metal Fest. So che voi avete suonato con gli Hirax ed i Testament. Come’ stata quell’esperienza?
Erik: e si abbiamo suonato con gli Hirax nel 2005 ed aperto per i Testament al Old Shipwreck in Tacoma (Washington) nel 2006… il concerto con I Testament non e’ stato niente male. Era esaurito ed abbiamo avuto ottimi riscontri perfino dai Testament in persona. E’ sempre una esperienza molto interessante suonare di fronte a duecento persone invece di 60 od 80. Butti fuori molta piu energia ed incontri molta piu’ gente.
Miusika: cos’hai da dire a chi dice che il trash metal e’ morto?
Erik: Allora con grupi come i Merciless Death, Avenger of Blood, Fuel by Fire ed i Warbringer… e con etichette come Century Media e Metal Blade che le selezionano… ummm credo che l’unico problema che ho con le band che escono adesso e’ Il fatto che tecnicalmente non potenziano abbastanza lo stile musicale. Ma sta certamente in grande ritorno con band come i Toxin che si sono riformati, i Forbidden che hanno pubblicato un nuovo disco, anche i Devastation si sono riformati, un sacco di vecchi gruppi trash hanno visto un risorgimento della musica stessa, quindi sanno che c’e’ un possible mercato da utilizzare.
Miusika: alcuni considerano il Metalcore parte del trash metal, cosa ne pensi?
Erik: Ummm… noooo! (ride alla grande) praticamente considero il Metalcore una stronzata. Non credo voglia neppure chiamare il Metalcore musica. Gruppi come i Avanged Sevenfold, Bullet for my Valentine e quant’altri sono solo spazzatura.
Miusika: Come credi il trash metal si adatti a Seattle, visto che la citta’ e’ sostanzialmente Indie?
Erik: E’ vero Seattle e’ piuttosto Indie e la scena metal e’ piccola ma io sono talmente appassionato di trash che non m’importa di suonare di fronte a 5 o 100 o piu’ persone. Devi certamente trovare la tua nicchia in questo mercato ed io non lo faccio per i soldi, la fama od altre cazzate. Lo faccio perche’ ci credo fortemente e mi piace esprimere le mie idee musicali attraverso il trash metal e cerco di spingerlo un po’ oltre i limiti. Quando fai cosi ottieni il meglio della musica ed anche altro, quando spingi oltre i limiti cercando di reinventare le cose vecchie, sperimentando un po’ la musica diventa piu’ interessante.
Miusika: il vostro prossimo album “Rise from Ashes” uscira’ in settembre grazie alla etichetta Metal on Metal. Parlacene un po’?
Erik: avevamo assunto Jowita per creare la copertina dell’album, volevamo averne una tipo anni ottanta, tipo pittura ad olio. Lei ci ha chiesto di mandarle qualche brano per prendere ispirazione e dopo aver ascoltato la nostra musica ci ha detto: ”sai noi stiamo per cominciare questa nuova etichetta se siete interessati…” ho pensato “perchè no?!”. su “Rises from Ashes” abbiamo messo delle vecchie canzoni, cercando di tenere la stessa energia ed anche dei nuovi pezzi che sono completamente diversi in melodia perche’ siamo stati influenzati da un sacco di cose nuove… Brad porta sempre dei nuovi dischi di cui no ho mai neppure sentito parlare e da cui prendo nuove idee.
Miusika: Metal on Metal e’ un’etichetta europea. Avete in mente di fare un tour in europa?
Erik: non sarebbe male fare qualche data… suonare e’ piacevole ma non credo che saremmo mai capaci di vivere di musica, si deve pensare ad un lavoro vero prima di tutto… uno scenario perfetto sarebbe se si potesse fare qualche data qui e la’ o se si potesse fare una settimana di date non una soltanto allora lo farei volentieri.
Mentre aspetti l’uscita del nuovo album “Rise from Ashes” diventa amico dei Fallen Angels:
http://www.myspace.com/fallenangelsthrash
Barbara Burgio aka La Brava (aprile 2008)