Venerdì 1 Aprile sul palco del Live Club di Trezzo d’Adda è andata in scena una ricca serata per gli amanti del reggae e dei ritmi jamaicani.
Il pubblico è affluito con calma, durante una prima selection dell’ormai noto VITO WAR, per poi scaldarsi le gambe con le buone vibrazioni dei GOOD VIBE STYLA, sulle note del loro nuovo disco “Shot up” (2010), senza omettere vecchie conoscenze come “This Night“.
La folla entusiasta ha accolto JUNIOR KELLY sul palco, che ci ha fatto ballare per due ore ininterrottamente, ripercorrendo tutti i 15 anni della sua carriera.
L’artista, che fino al 2010 aveva dettato legge nell’ambiente new roots jamaicano, insieme ad artisti come Capleton e Sizzla, ci continua a stupire per l’energia che riesce a trasmettere con la sua musica.
Tutto ciò che dice nelle sue canzoni, parla di amore, senza distinzioni di razza e religione; basta pensare alle super hits “Love So Nice“, “Smile” e “Rasta Should Be Deeper“.
JUNIOR KELLY salta dà un lato all’altro del palco per tutta la serata, spingendo il pubblico ad abbandonarsi totalmente al sound conscious, reggamuffin e Jah muzic, contornato dalle sue due meravigliose e capacissime coriste, con cui si lascia andare a duetti vocali, facendoci impazzire su pezzi come “Missing you“, “Them and Those“, “Juvenile“, “Paradise” e “Gideon Red“.
La serata è un successo, JUNIOR KELLY viene più volte acclamato ma dopo due ore lascia di nuovo spazio al dj che continua sulla stessa lunghezza d’onda a farci ballare.
Il popolo del reggae a suo modo si smaterializza molto lentamente lasciando nell’aria la sua gioia, il suo sudore e le immancabili fragranze note.
Giulia Cerrato (aprile 2011)
© Miusika.net pics by Stefano Cremaschi
Junior Kelly – live @ Live Club (Trezzo d’Adda 01/04/2011)
© Miusika.net pics by Stefano Cremaschi