KASABIAN: sold-out la data di Roma del 24 febbraio!

KASABIAN 

Venerdì 24 Febbraio 2012

Roma – ATLANTICO LIVE
Via dell’Oceano Atlantico, 271

Apertura porte Ore: 20.00 – Inizio Concerto Ore: 21.30

non saranno disponibili biglietti in vendita in cassa il giorno del concerto

 

Sabato 25 Febbraio 2012

Padova – GRAN TEATRO GEOX
Corso Australia, 55
Apertura porte Ore: 18.30 – Inizio Concerto Ore: 21.00

prezzo del biglietto: 25 euro + diritti di Prevendita

biglietti disponibili

Prevendite attive su Ticketone.it, Vivaticket, Geticket, Coin Ticket Store di Padova e Treviso e presso tutte le filiali delle banche: BCC del Veneto, Casse Rurali Trentine, Cariveneto, Banco di Sardegna

L’organizzatore declina ogni responsabilità in caso di acquisto di biglietti fuori dai circuiti di biglietteria autorizzati  non presenti nei nostri comunicati ufficiali. www.vivoconcerti.com  

Dopo lo scioglimento degli Oasis il pubblico internazionale amante dei suoni provenienti dall’Inghilterra è stato conquistato da quelli che da sempre sono stati indicati come gli eredi naturali dei fratelli Gallagher. Il nome che prima di tutti si è imposto all’attenzione del pubblico sono stati i Kasabian, la celebre band di Leicester attesissima al varco del quarto album, Velociraptor, uscito per Sony Music il 20 settembre, già definito come il disco rock dell’anno!

Velociraptor è un grande disco rock, il più atteso dell’anno, e presenta i Kasabian in forma smagliante: il primo singolo, Days are Forgotten, sta avendo infatti un grande successo sui network radiofonici. La band ha rilasciato un’intervista alla bibbia del rock inglese NME dove definisce il nuovo disco un “urlo primordiale”. Queste le parole del chitarrista Sergio Pizzorno“The album has a lot of raw, primal screaming. It has to be shouted that word. It has to be shouted.” 

La forza dei Kasabian il pubblico italiano ha imparato a conoscerla per bene dapprima con i suoi concerti sold out di MilanoBologna e Treviso, poi con i concerti a supporto di Muse (a San Siro davanti a 62mila persone) e poi ancora con gli U2 a Torino nel 2009.

La consacrazione live definitiva per la band capitanata da Sergio Pizzorno (chitarrista di chiare origine italiane) è giunta ad inizio settembre 2011 quando erano, con Arctic Monkeys, la band più attesa dell’I-day Festival di Bologna, una esibizione di fronte ad oltre 12mila persone.

Velociraptor è il quarto episodio della storia dei Kasabian, il disco più importante ed atteso della loro carriera, da cui si parla addirittura da gennaio 2010, quando uscirono le prime dichiarazioni della band sul nuovo lavoro. Un’ attesa lunga, lunghissima per un capolavoro rock 2.0. Dentro Velociraptor, prodotto dal genio hip hop/funk Dan The Automator, troviamo il ritmo robotico e claustrofobico del kraut rock, gli anni ’70 con la loro psichedelia, il rock degli anni 90, lo stile british delle melodie accattivanti anche quando si fanno più aggressive e soprattutto una ricerca attraverso il pop, l’elettronica ed anche l’hip-hop che va ben oltre le attese dovute ai precedenti album della band che contenevano singoli come LFSClub FootReason Is TreasonShoot The RunnerThe EmpireFireVlad The Impaler ed Underdog, tutti brani entrati nelle playlist dei dj e delle radio più importanti del mondo e in diverse colonne sonore di films o videogames.

Il loro precedente album, West Ryder Pauper Lunatic Asylum, terzo nella discografia della band e secondo numero uno nelle classifiche inglesi, ha venduto quasi un milione di copie nel mondo confermando la collocazione dei Kasabian ai piani più alti del rock britannico. Oltre a procurare al nuovo decennio il primo vero inno da festival nelle fattezze del singolo “Fire” (un hit da Top 3 nelle charts inglesi), quel disco ha fruttato alla band una serie quasi ininterrotta di premi e nomination: un premio come miglior gruppo britannico ai Brit Awards, miglior album per la rivista Q, nomination al Mercury Prize, il riconoscimento di miglior album agli NME Awards e altri ancora.

I Kasabian sono: Tom Meighan – Serge Pizzorno – Chris Edwards – Ian Matthews – Jay Mehler

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