I Marta sui Tubi sono uno di quei gruppi che seguo dai tempi del loro primo disco “Muscoli e Dei”, eppure non ero mai riuscita a vederli live.
Appena saputo della data romana al Lanificio159 mi sono quindi precipitata trascinando la mia coinquilina, che alla proposta mi ha riposto “Marta chi?” Ma qualche ora dopo eravamo entrambe in prima fila, quasi sul palco. La location è davvero intima, come poche nella capitale. Ti senti davvero parte del concerto, perchè puoi goderti ogni minimo particolare.
Si inizia subito con “Cristiana”, tratta dall’ultimo album pubblicato dalla band siciliana “Carne con gli occhi”. Poi tutti insieme al supermercato per cantare “La spesa” e subito dopo pronti ad emozionarci con “L’abbandono”.
Tra un brano e l’altro il gruppo ci intrattiene, ma nel vero senso della parola. Tra gag e racconti vari, intorno a me vedo un pubblico sorridente come non mai soprattutto quando Giovanni ci racconta la divertente (ma allo stesso tempo amara) vicenda delle “sigarette del Nord”, mostrandoci un pacchetto di color verde leghista acquistato qualche mese prima.
Subito dopo, prima del bis, composto tra le altre da “Vecchi Difetti” e l’energetica “L’unica cosa” c’è il tempo per un simpatico balletto del pubblico sulle note di “Le cose più belle”.
Scommetto che vi domanderete perchè all’inizio vi ho parlato della mia coinquilina. Perchè i Marta sui Tubi lei non li aveva mai ascoltati ma a fine serata è uscita entusiasta dalla sala, con un gran sorriso. Mi ha chiesto di avvertirla quando tornano a Roma, perchè non si era mai divertita così tanto ad un concerto. Riuscire a coinvolgere in un’ora e mezza anche persone estranee al tuo mondo musicale è una sfida, che però questi ragazzi hanno superato brillantemente.
Hands up per i Marta sui Tubi!
Paola D’Urso (ottobre 2011)
© Paola D’Urso in esclusiva per Miusika.net
Marta sui Tubi – live @ Lanificio 159 (Roma 10/11/2011)
© Paola D’Urso in esclusiva per Miusika.net