Mauro Pagani al Premio Tenco

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A MAURO PAGANI IL PREMIO TENCO 2011
COME OPERATORE CULTURALE
IN OCCASIONE DELLA PREMIAZIONE DEL 12 NOVEMBRE
ESEGUIRÁ IN ANTEPRIMA UN BRANO DAL SUO PROSSIMO NUOVO ALBUM

Durante la serata di premiazione di sabato 12 novembre Mauro Pagani regalerà al pubblico del Teatro Ariston l’anteprima nazionale di una sua nuova composizione, “A potted plant” un brano in inglese, ispirato al testo di Hafez , un poeta mistico sufi del ‘400, che anticipa il nuovo disco in uscita nel 2012. Oltre all’inedito Mauro ripercorrerà musicalmente alcuni momenti significativi della sua lunga carriera: accompagnato sul palco da Mario Arcari (oboe), Joe Damiani (percussioni) e Eros Cristiani (piano e fisarmonica) Pagani ricorderà gli anni con la PFM (“Impressioni di settembre”), la sua collaborazione con Fabrizio De André (Crêuza de Mä, Ottocento) fino a “Domani” (dall’album omonimo del 2003 e reinterpretata nel 2009 da 56 tra i nomi più importanti della musica italiana per il progetto Artisti uniti per l’Abruzzo) e chiuderà con “Europa minor”, un brano strumentale dal suo primo album solista dopo l’avventura con la PFM.

Ecco la motivazione del Premio Tenco per l’assegnazione ufficiale del riconoscimento:

Da quarant’anni, il suo continuo contributo artistico, e quindi culturale, non è mai venuto meno. Come strumentista ha caratterizzato il suono della più celebre rock-band italiana, l’unica ad imporsi anche sulla scena internazionale. Come musicista e arrangiatore ha spalancato nuove sonorità mediterranee che hanno inevitabilmente influenzato, non solo in Italia, tanta musica cosiddetta “etnica”. Come autore di colonne sonore ha sapientemente commentato pagine di una coraggiosa cinematografia italiana. Come produttore ha dato lustro ad alcuni dischi dei più grandi cantautori nazionali. Come cantautore ha donato preziose indicazioni di sapiente scrittura e, persino come romanziere, ha saputo efficacemente parlare del mondo della musica. E infine, come amico del Tenco, non ha mai fatto mancare il suo generoso apporto ogni volta che si è creata l’occasione.

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