Mudhoney + Love in elevator – Live report@ ESTRAGON 23 10 2009

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L’aria che si respira appena entrati all’Estragon è quella dei giorni migliori: la gente sa benissimo che si sta per assistere ad un evento, del resto la band di Seattle ha rappresentato e rappresenta tuttora la storia del grunge e manco a dirlo ha influenzato tutte le generazioni successive di musicisti tra cui pure il compianto Cobain che non ha mai perso occasione per ribadire che i Mudhoney siano stati una delle sue più importanti influenze musicali.

Camicie di flanella e magliettine dei gruppi storici di Seattle sono tantissime e fa piacere vedere che il pubblico sia formato sia da appassionati della prima ora con qualche capello bianco che da ragazzini emozionati forse dal loro primo concerto.

L’onore di aprire le danze spetta ai “Love in elevator“, un trio tutto italiano che riesce appieno a catturare l’attenzione del pubblico venuti per assistere al concerto dei Mudhoney.

HPIM1048.JPGImpresa non facile dato che, per esperienza personale, il gruppo spalla in molti dei concerti a cui ho avuto modo di assistere veniva totalmente annichilito dal pubblico.
Un gruppo compatto, aggressivo, una sezione ritmica potentissima e una cantante chitarrista veramente preparata che ha veramente dimostrato di essere una frontwoman coi controcazzi, niente fronzoli e moltissima sostanza.

Da tenere decisamente d’occhio.

HPIM1075.JPGDopo un cambio palco velocissimo, i Mudhoney salgono sul palco e danno inizio alle danze. Mark Arm è in formissima: comincia senza chitarra e si esibisce in pose e contorcimenti che avrebbero fatto la gioia di Iggy Pop, Steve Turner continua a sciorinare riff come i vecchi tempi e i giganteschi Guy Maddison e Dan Peters formano come sempre una sezione ritmica che definire granitica sarebbe un eufemismo.

Lo show va avanti per due ore abbondanti, nelle quali i quattro “vecchietti” non si sono assolutamente risparmiati donando al pubblico un concerto incredibile.

Le luci si spengono, la pioggia continua a cadere implacabile ma non ci si può di certo lamentare, ne capitassero spesso di concerti del genere…

 

 

 

 

Andrea Murgia (ottobre 2009)

 

 

P.S: Un ringraziamento particolare va ancora una volta ai ragazzi dell’Estragon e in particolare a Silvana che riesce sempre ad accontentare le nostre richieste e ci permette di lavorare in serenità.

Un particolare complimento poi va per la gestione del servizio navetta che riporta gratuitamente i ragazzi che vanno ai concerti, scongiurando così il pericolo di incidenti che ahimè troppo spesso hanno caratterizzato i week-end italiani. Bravi!

 

 

Mudhoney + Love in Elevator – live @ Estragon 23-10-2009 pic by Andrea Murgia

 

 

 

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