Il mare, la tempesta e poi la calma, il vento e il sole.
Se certi dischi possiedono un forte impatto visivo oltre che emotivo, “Lighthouse”, nuovo lavoro discografico del progetto cagliaritano Old Sparky ne è la prova: 12 tracce che suggeriscono fotogrammi tra luce e buio, come visioni notturne illuminate da un faro.
E non a caso: “Lighthouse” è un concept-album, ispirato a una serie di racconti sui fari firmati da AnnaMaria Lilla Mariotti.
Il risultato di questo disco (bellissimo) è un singolare mix di elettronica strumentale con influenze dall’ambient al jazz, con atmosfere sognanti e delicate (“Blue Deep”, “Wind”, “Tourist”) che si alternano a brani più ritmati e di impatto (“Lighthouse I”), influenzato dai molteplici e diversi ascolti di Fabio Desogus, ideatore di Old Sparky.
Con questo lavoro OS torna alle origini: il primo disco, “Apnea” del 1999, è un progetto solista; nel corso degli anni vede la collaborazione di diversi musicisti tra cui chitarristi e cantanti, e infatti il precedente lavoro, “Themes”, è creato da una vera e propria band, composta oltre che da Desogus, da Mauro Concas alla chitarra e Camilla Cabras.
Oggi Old Sparky torna all’elettronica strumentale, e le le 12 tracce di “Lighthouse” sono suonate, arrangiate e registrate unicamente da Fabio Desogus. Compaiono le collaborazioni di Gabriele “Doublas” Carta per loops e suoni, e di Michele Losito (sua è la tromba in “Waves”).
Spegnere la luce, chiudere gli occhi, e lasciarsi trasportare dalle onde del mare.
Per info www.myspace.com/oldsparky
Francesca Mulas (febbraio 2009)
Tracklist:
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intro
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lighthouse part I
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slow emotion
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tourist
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1310
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wave (interlude)
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blue deep
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mirror
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wind (interlude)
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lighthouse part II
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ocean
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the end