Come si meriterebbe ogni band capace di esordire con un EP interessante com’era l’omonimo ‘Pan del Diavolo‘ dell’anno scorso, il duo Pietro Alessandro Alosi e Gianluca Bartolo, dopo centinaia di concerti su e giù per lo stivale, approda ad un etichetta intelligente come ‘La Tempesta‘ ed da alle stampe il suo primo album ‘Sono all’osso‘.
Fin dal titolo si intuisce che il sound – l’impetuoso mix di chitarre folk-punk, la voce corrosiva e le liriche bizzarre di Alosi, la grancassa a scandire i quarti – non è stato snaturato (e ci mancherebbe).
Anche se alcuni pezzi dell’EP di esordio mi avevano impressionato di più, quasi tutte le canzoni sono di buon livello ed è innegabile che i due siano una voce singolare e originale nel panorama italiano, ed Alosi in particolare un paroliere di tutto rispetto.
Le canzoni migliori, ‘Bomba nel cuore‘ e ‘Africa‘, sono lì anche a dimostrare che il Pan del Diavolo può variare gli schemi, i ritmi delle melodie senza snaturarsi, peccato che, come avevamo detto in tempi non sospetti, in dodici brani non sempre hanno la capacità di trasformare un grande sound in qualcosa di più.
Intanto se passano dalle vostre parti andateli a vedere, e magari portatevi a casa un CD e fatevi la vostra idea. Non vi fidate mai troppo delle recensioni che leggete.
Andrea Barsanti (giugno 2010)
Tracklist:
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Farà cadere lei
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Pertanto
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Centauro
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Università
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Blu laguna
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Bomba nel cuore
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Il boom
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Il mistero dello specchio rotto
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Sono all’osso
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Africa
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Ciriaco
- Scarpette a punta