Non me la cavo bene con l’elettronica.
E’ un po’ come la superficie lunare, metti giù un piede dietro l’altro con sospetto e circospezione.
Certo mi piacciono i Kraftwerk e Klaus Schulze (le prime due cose che mi vengono in mente), ma quando mi trovo alle prese con bands che ne fanno l’asse portante come gli Human League o a solisti come Gary Numan allora annaspo un po’. Ne capisco poco di Synth e cervelloni elettronici per poter dare un taglio approfondito e non tirato via.
Così mi affido ad un’affermazione di Claudio Sorge (*1) che vede nella musica degli Human League da Sheffield il “tentativo di popolarizzare l’elettronica e le sue tecniche specifiche (…) mediando tra cultura tecnologica e istanze di strada”.
Sottoscrivibile anche se la scelta di linee melodiche piuttosto monolitiche alla lunga è un po’ stancante.
La prima facciata di “Reproduction” , in particolare, stenta a decollare e fila via monolitica, senza sussulti. Meglio la seconda parte dove svettano “Morale”, la ripresa della Spectoriana “You’ve lost that loving girl” ed il soffice break di synth (e di cosa se no?) contenuto nel medley “Austerity/girl one”.
C’è del vero in quello che dice Sorge sulla natura di questo tentativo ma i risultati non sono forse all’altezza delle speranze riposte in esso.
(*1) Contenuta nella recensione di “Reproduction” pubblicata sul Mucchio Selvaggio n. 25 (Dicembre 1979)
Anto (1980)
Tracklist: (versione su CD del 2003 remasterizzata)
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Almost Medieval
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Circus Of Death
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The Path Of Least Resistance
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Blind Youth
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The Word Before Last
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Empire State Human
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My Morale…You’ve Lost That Lovin’ Feelin’
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Austerity / Girl One (Medley)
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Zero As A Limit
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Introducing
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The Dignity Of Labour (Part 1)
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The Dignity Of Labour (Part 2)
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The Dignity Of Labour (Part 3)
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The Dignity Of Labour (Part 4)
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Flexi Disc
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Being Boiled (Fast Version)
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Circus Of Death (Fast Version)
anonimo