WHITE LIES
+ The Duke Spirit
Dopo essersi esibiti all’I-Day festival a Bologna, tornano a dicembre per tre date!
Venerdì 2 Dicembre
Padova – GRAN TEATRO GEOX
Corso Australia, 55
Apertura porte Ore: 18.30 – Inizio Concerto Ore: 21.00
prezzo del biglietto: 22 euro + diritti di Prevendita
Prevendite attive su Ticketone.it, Boxofficeitalia.com, Geticket.it, Nuovo Box Office – www.boxofficetoscana.it, Coin Ticket Store di Padova e Treviso e
presso tutte le filiali delle banche: BCC del Veneto, Casse Rurali Trentine, Cariveneto, Banco di Sardegna
Sabato 3 Dicembre 2011
Roma – ORION CLUB
NUOVA VENUE!
(rimangono confermati i biglietti precedentemente acquistati)
Via Kennedy, 52, Ciampino (Roma)
Apertura porte Ore: 19.30 – Inizio Concerto Ore: 21.00
prezzo del biglietto: 22 euro + diritti di Prevendita
Prevendite attive su Ticketone.it e Greeticket.it
Domenica 4 Dicembre 2011
Milano – ALCATRAZ
Via Valtellina, 25
Apertura porte Ore: 19.00 – Inizio Concerto Ore: 21.00
prezzo del biglietto: 22 euro + diritti di Prevendita
Prevendite attive su Ticketone.it e Ticket.it
L’organizzatore declina ogni responsabilità in caso di acquisto di biglietti fuori dai circuiti di biglietteria autorizzati non presenti nei nostri comunicati ufficiali. www.vivoconcerti.com
Eredi di un sound tipicamente british, insieme ad Editors, unici rappresentanti credibili di un rock oscuro e magico che ha ereditato nei suoi cromosomi lo stile e la ricercatezza di band come Joy Division e The Cure unendo anche una spiccata ricerca della forma-canzone pop.
Dopo il successo del disco d’esordio, To Lose My Life, accompagnato da hit come Farewell To The Fairground, Death e To Lose My Life, che ha vertiginosamente scalato le classifiche di vendita piazzandosi al numero 1 in Inghilterra e vendendo più di 750.000 copie in tutto il mondo, i White Lies pubblicano a gennaio 2011 il secondo atteso disco, Ritual, (su etichetta Fiction/Universal) prodotto da Alan Moulder (già collaboratore di Depeche Mode, N.I.N., Smashing Pumpkins) ed anticipato dal singolo Bigger Than Us .
Dal vivo il trio originario di Ealing (vicino Londra) dipinge atmosfere scure e raccolte, ma capaci di esplodere in un attimo con un eclettismo pop-rock davvero invidiabile per la sua particolarità ed energia. Nei testi, anch’essi bui e crepuscolari, è la voce diretta, decisa e teatrale di Harry Mc Veigh ad uscire e governare la scena mentre le ritmiche di Charles Cave (basso) e Jack Lawrence Brown (batteria) si rincorrono insieme alle chitarre e le tastiere, sempre ad opera di Harry.
Un’eccezionale live band che si conferma come una tra le realtà più emozionanti della new-wave inglese.