Martedì 24 Luglio ore 22
TRICKY
Open Act TERRADUNIONE
Roma Incontra il Mondo – Laghetto di Villa Ada – Via di Ponte Salario
A distanza di due anni, torna l’inventore del trip-hop con un live ipnotico, straniante e avvolgente
I Terradunione apriranno la data romana di Tricky, che torna a Roma a distanza di 2 anni come ospite eccezionale della manifestazione “Roma Incontra il Mondo”, giunta alla sua 19° edizione.
Insieme a Massive Attack e Portishead, l’artista di Bristol è inventore del trip-hop, un genere in cui far convergere le sue geniali cupezze psichedeliche facendone un fenomeno di successo. Ha creato la sua luminosissima carriera (9 album più una quantità di progetti paralleli e collaborazioni) scavando nell’oscurità della sua anima, imparando a farne materia d’arte. Un grande artista, produttore ricercatissimo, autore (e non poteva essere altrimenti con la densità atmosferica del suo suono) di numerose colonne sonore per il cinema e la tv, persino attore con Luc Besson per “Il quinto elemento”.
La musica di Tricky ha un potere ipnotico, straniante, avvolgente rendendola inconfondibile nel panorama internazionale. I suoi concerti sono imprevedibili, ciascuno fa storia a sé e questo contribuisce a renderli esperienze uniche e imperdibili, offerte da un’artista con la A maiuscola che in 17 anni non ha ancora sbagliato un colpo.
“Mixed Race”, ultimo album uscito nel 2010, ha inaugurato una fase nuova e rilassata, consapevole di assestarsi su una buona media compositiva senza strafare. Tricky si conferma artista ancora ispirato e ancora in viaggio, senza essere presuntuoso.
I Terradunione, che apriranno la serata, si caratterizzano per la stessa fusione di generi tanto cara a Tricky. La linea di base, tracciata da suoni in battere e levare tipici del reggae, si impone come matrice portante, ma il sound del gruppo resta un meltinpot di generi comunque connessi tra loro: dal reggae alla drum ‘n’ bass, dal rap/hiphop al funky, dal pop alla world music. Il risultato è un sound che attinge dalla tradizione e dalle radici di diversi Paesi, dall’Africa all’America, passando per l’Asia.
Con l’ingresso di MC Shark (simbolo del rap italiano old school) e Wufer (Mc della scena reggae/hip hop romana), la band si confronta con nuove sonorità, portando alla luce la contaminazione di ritmiche e suoni mutuati sempre più dall’Hip Hop e dal Funk.
Nell’integrazione tra le tre voci maschili (MC Shark, Wufer e Jump) e le due femminili (Simple Momy e Aleina Dee) si concretizzano le contaminazioni di ritmiche e suoni eterogenei, dal quale emergono concetti in rima.